La linea di vini biologici si arricchisce di un cru autoctono, uno spumante brut dell’antichissimo vitigno reggiano
Venturini Baldini – storica tenuta biologica, nel cuore delle Terre di Canossa a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia – prosegue il progetto di valorizzazione del territorio delle colline emiliane e dei suoi vitigni storici e amplia la linea Cadelvento dando il benvenuto ad uno spumante brut, una grande espressione di questa regione e di questa terra: il Cadelvento Blanc di Spergola, DOP dei Colli di Scandiano e Canossa, che si va ad aggiungere al pluripremiato Cadelvento Rosé, lambrusco spumante da uve sorbara.
“I nostri vini sono tutti interpreti alti del nostro territorio tramite la scelta di vitigni autoctoni e storici della nostra terra e la scelta di metodi di vinificazioni innovativi. Con il Cadelvento Spergola nasce un altro interprete di questa filosofia, uno spumante biologico ed autoctono cru che deriva di un nostro vigneto pregiato in zona collinare a Scandiano”, spiega Julia Prestia, alla guida della Tenuta. “Farsi interpreti delle mille sfaccettature del territorio e celebrarne il grande patrimonio che è in costante evoluzione e che va esaltato con un approccio innovativo e contemporaneo. È in questa direzione che si muove anche quest’ultima etichetta della nostra tenuta, espressione di una genuinità enoica tutta emiliana”.
La Spergola è un vitigno reggiano antichissimo, ottimo e poliedrico, un autoctono di razza, che negli ultimi anni è stato riscoperto e valorizzato sopratutto nella versione frizzante e spumante. Venturini Baldini si inserisce in questo solco di riscoperta dopo il T.E.R.S. Spergola, Colli di Scandiano e di Canossa Spergola DOP, adesso anche con il Cadelvento Blanc di Spergola, Colli di Scandiano e di Canossa Spergola DOP, “La Spergola è un vitigno storicissimo molto interessante che offre un potenziale importante per la valorizzazione del nostro territorio. Anche qui un Metodo Charmat lungo, con pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata”, spiega Piergiuseppe Carucci, l’enologo interno dal 2021. “Si ottiene così un vino fragrante e persistente, con un profumo delicato, fruttato con delle note di pera e lemongrass”. Il Cadelvento Spergola è uno spumante bianco dalla buona freschezza, sapido con un’acidità ben equilibrata. “Perfetto come aperitivo”, suggerisce Carucci, “ma anche in abbinamento ai piatti di pesce, carni bianche, e formaggi di media stagionatura, come il Parmigiano Reggiano o un brie”.
Il Cadelvento Spergola va ad arricchire la linea Cadvelvento, della cantina di Quattro Castella che aveva debuttato con il Cadelvento Rosé, Lambrusco Reggiano DOP, lo Spumante Rosato Brut pluripremiato prodotto dai cloni di Lambrusco Sorbara e Grasparossa, vitigni simbolo del territorio emiliano.
Fin dall’inizio focalizzata sull’agricoltura sostenibile e certificata biologica dal 1994, Venturini Baldini oggi sta portando avanti un progetto importante sulla sostenibilità. Per formalizzare quell’impegno, all’inizio di quest’anno Venturini Baldini è diventata una Società Benefit, il primo passo di un progetto lungo verso la sostenibilità assoluta della azienda.