Tenuta Argentiera presenta la prima annata di Ventaglio, frutto di una parcella che è un unicum, apice geografico e produttivo dell’azienda.
Ventaglio è il primo single vineyard di Tenuta Argentiera e ne esprime l’apice produttivo per posizione, caratteristiche pedoclimatiche e qualità delle uve. Vinificato solo nelle annate eccezionali, in un numero limitatissimo di bottiglie, è un vino legato a doppio filo con il territorio e con le persone che lo producono. È compendio delle scelte di eccellenza volute dalla proprietà, rappresentata da Stanislaus Turnauer, che non a caso lo ha eletto simbolo del new deal dell’azienda con l’obiettivo di creare un’etichetta unica, capace di catturare l’essenza del versante meridionale di Bolgheri nella sua natura più complessa e identitaria.
Tutti i vigneti dell’azienda, 80 ettari, si sviluppano all’interno della denominazione del Bolgheri DOC, nell’area comunale di Castagneto Carducci con l’unicum costituito da Ventaglio i cui vigneti si trovano poco lontano dalle colline della frazione di Donoratico, a 120 m. s.l.m. Un ettaro di vigna coltivata a Cabernet Franc che abbraccia l’intera superficie apicale del colle, a girapoggio, assumendo l’iconica forma a raggiera da cui deriva il nome del vino: Ventaglio.
«Dalla sommità della collina, questo vigneto-scrigno, produce un vino di complessità e struttura superiore, bilanciate da una innegabile eleganza, racconta Stanislaus Turnauer, dal 2016 alla guida di Argentiera. Vogliamo creare un vino che sia il frutto di un ingegno naturale collettivo a tutto tondo, dove ogni sfaccettatura del terroir trovi la sua giusta ed equilibrata espressione.»
La “forma del vino” è conseguenza diretta di quella del vigneto: le uve vengono raccolte rispettando il massimo delle differenze in termini di sviluppo aromatico, maturità e freschezza. In vigna i trattamenti vengono ridotti al minimo indispensabile e tutte le pratiche agricole sono orientate alla piena sostenibilità ambientale e al mantenimento della vitalità dei suoli.