La Val Noana è uno dei posti magici del Primiero, perla montana del Trentino: natura e scorci spettacolari, dove ritemprare corpo e spirito, immergendosi in un ambiente incontaminato. Un Eden per gli escursionisti. Vi si snodano percorsi di varia lunghezza e impegno fisico, adatti sia a chi vuole fare una semplice passeggiata, che ai più sportivi. E il Rio Neva che la percorre è un vera e propria palestra naturale per il canyoning. Da maggio a ottobre, opportunamente attrezzati con casco e muta, corde e imbracatura, e accompagnati dalle guide alpine Aquile, si accede in sicurezza alla forra e si può provare il brivido del canyoning (www.aquilesanmartino.com). Il percorso, non particolarmente impegnativo, scende tra pozze d’acqua cristallina e toboga naturali, in un ambiente severo, spettacolare, altrimenti irraggiungibile. Un’avventura di un paio d’ore, assolutamente memorabile, sempre più apprezzata dai turisti.
Questa estate una bella novità attende gli escursionisti: sopra Rio Neva in prossimità del rifugio Fonteghi, che dista 8 km dall’abitato di Mezzano di Primiero, sono state realizzate dal Comune di Mezzano due passerelle panoramiche in materiale zincato, che attraversano la forra del Rio Neva e saranno collegate a breve con un sentiero panoramico allo spettacolare ponte tibetano, che fa da collegamento tra rifugi Caltena e Fonteghi. Dalla passerella più in basso si ha una meravigliosa vista panoramica sul lago artificiale della Val Noana. La passerella servirà a dare continuità al sentiero che a breve sarà sviluppato e che metterà in collegamento con la località Col e con il ponte su funi sul rio Giasinozza, in fondo al lago. Sì creerà così un bellissimo giro ad anello fra rivi, lago, boschi, con punti panoramici interessanti e si potenzierà la rete sentieristica nella zona del rifugio Fonteghi. La seconda, ad una quota maggiore, ha esclusivamente funzione di postazione di osservazione sulla forra e sulle evoluzioni degli appassionati impegnati nel canyoning fra le rapide del Rio Neva. Il progetto si inserisce all’interno del programma di valorizzazione delle aree naturalistiche della Val Noana, promosso dalle iniziative del Fondo strategico territoriale.
Fra i tanti percorsi per passeggiate, tutto da percorrere in rilassatezza, immergendosi nel fitto del bosco e respirandone il profumo rigenerante è lo stupendo Sentiero degli Abeti Giganti, con i suoi alberi secolari che svettano fino a toccare i 50 metri ed hanno il diametro del tronco che può arrivare a misurare un metro di larghezza. Una vera meraviglia della natura.