Le due Maison propongono le loro top cuvée per i brindisi di fine anno o come strenna natalizia
Per celebrare il mese dei brindisi e dei doni, nulla è meglio dello Champagne, da sempre sinonimo di prestigio ed eleganza, ma anche di festa. Ghilardi Selezioni – che importa e distribuisce in esclusiva per l’Italia gli Champagne Taittinger e Henri Giraud – ha selezionato le top cuvée delle due Maison per sorprendere familiari e amici con un dono speciale o festeggiare con le bollicine delle grandi occasioni.
Comtes de Champagne Taittinger
È la cuvée più prestigiosa, colei che incarna lo stile e l’esprit della Maison di Reims. Prodotto esclusivamente con uve Chardonnay provenienti dai Grand Cru della Côte des Blancs (Avize, Chouilly, Oger, Le Mesnil-Oger, Le Mesnil- sur-Oger e Cramant) e considerato il miglior Blanc de Blancs di Francia, il Comtes de Champagne viene prodotto solo in annate uniche, che presentano un eccezionale potenziale di invecchiamento. Per questo, dalla prima cuvée del 1952, solo trentotto annate hanno visto la luce. I dieci anni di lenta maturazione sulle pupitres donano a questo millesimato una potente energia e un’abbondante freschezza. La cuvée Comtes de Champagne ha anche un valore storico: discende dai Conti di Champagne, precisamente da Thibaut IV. Il suo sigillo, che adorna con orgoglio tutte le bottiglie della Maison, invita chi lo beve a ispirarsi alla maestria di un conte, famoso poeta e compositore, ma anche grande cavaliere, che al ritorno dalle Crociate portò con sé l’antenato del vitigno Chardonnay.
Per un dono particolarmente importante, Taittinger ha pensato anche a un cofanetto in legno con una mini-verticale di tre millesimi: 2011, 2012 e 2013.
P.R. 90-19: la cuvée di Henri Giraud sospesa tra il tempo e lo spazio
L’ultima novità della Maison Henri Giraud che nasce da un’eredità accuratamente preservata dalla famiglia e simboleggia il benessere, l’energia e la fonte del ringiovanimento: il regalo perfetto, quindi, per un brindisi di buon auspicio per il nuovo anno.
Prodotta impiegando esclusivamente la Reserve Perpetuelle, dona allo Champagne una dimensione completamente nuova data dall’unione di due eccezionali riserve perpetue: una base che esiste sin dagli anni ‘50 (la riserva perpetua di famiglia) arricchita dallo Champagne Aÿ Grand Cru Fût de Chêne fin dalla sua creazione nel 1990. Dal 1990, Claude Giraud ha meticolosamente conservato una parte dei vini di ogni vendemmia per impiegarli successivamente come “Vin de reserve” nella creazione delle cuvée sans année.
Creata con l’80% di Pinot Nero e il 20% Chardonnay, P.R. 90-19 nasce quindi dall’assemblaggio di vini dal 1990 al 2019: durante i tre di affinamento sui lieviti, lo Champagne si evolve lentamente, mantenendo un’incredibile freschezza grazie all’impiego dei vini delle vendemmie più recenti, ma allo stesso tempo conservando le tracce della sua evoluzione.
P.R. 90-19 ha un corredo aromatico che si apre con sentori di croissant e cacao, rivelando poi note fruttate di pesca, mela golden e ananas. Al palato è estremamente elegante e complesso, con un tocco iodato e un finale setoso.
In omaggio all’energia vibrante della Natura che, insieme alla spiritualità e all’intuizione dell’Uomo, contribuisce alla nascita di ogni vino, per P.R. 90-19 è stata prevista una confezione green e riciclabile.