Parte la campagna sul consumo moderato di alcol “Te la bevi? Non bertela troppo”. Il progetto realizzato dagli studenti della Sapienza diventa una campagna Federvini diffusa in collaborazione con il Comune di Roma Capitale
“Te la bevi? Non bertela troppo”. È il claim della nuova campagna di comunicazione promossa da Federvini, l’associazione di categoria che rappresenta i produttori, esportatori ed importatori italiani di vino, bevande spiritose e aceti, diffusa in collaborazione con il Comune di Roma Capitale al via da questa settimana in città.
L’iniziativa nasce dalla positiva esperienza della prima edizione del progetto di Federvini No Binge. Comunicare il consumo responsabile avviato lo scorso ottobre con il coinvolgimento attivo degli studenti della laurea magistrale in Organizzazione e Marketing per la comunicazione d’impresa dell’Università Sapienza di Roma. Un percorso che ha portato gli allievi, guidati dal Prof. Alberto Mattiacci dell’Ateneo capitolino, ad elaborare 58 progetti di comunicazione finalizzati a valorizzare all’attenzione del pubblico un approccio di consumo ispirato al principio di moderazione. Tra questi la creatività vincitrice, frutto del lavoro delle studentesse Giulia Zeoli, Angela Gorgoglione e Anna Fornaro è stata premiata diventando il claim dell’effettiva campagna oggi on air nel Comune di Roma.
La campagna promossa da Federvini e dal Comune di Roma Capitale ha l’obiettivo di accrescere la coscienza dei cittadini, in particolari i più giovani, sull’importanza di adottare un consumo responsabile e moderato di alcol, superando i cliché che più comunemente vengono associati al bere. Così, nelle tre locandine diffuse per le strade della Capitale, le affermazioni “Se bevo tanto sconfiggo la timidezza”, “Se bevo tanto ho più energia” oppure “Se bevo tanto dormo meglio” vengono accompagnate dalla risposta offerta dal claim principale della campagna che invita a riflettere sui rischi del consumo eccessivo di alcolici.
“Te la bevi? Non bertela troppo”, oltre alla diffusione con cartellonistica stradale, si animerà in parallelo anche sui canali social di Federvini e del Comune, raccontando l’esperienza che ha visto protagonisti gli studenti romani.
“L’avvio di questa campagna è un momento di orgoglio per la nostra Federazione, perché dimostra il valore della collaborazione tra imprese, università, studenti e amministrazioni locali per progetti di educazione al consumo che sono la migliore strada per combattere gli abusi. A nome di tutta la Federazione ringrazio il Prof. Mattiacci e gli studenti per il sostegno dimostrato nei mesi di lavoro e il Comune di Roma Capitale per aver colto la bontà dell’iniziativa e sposato il lancio ufficiale della campagna” ha dichiarato Barbara Herlitzka, Presidente del Comitato CASA di Federvini e coordinatrice del progetto “No Binge. Comunicare il consumo responsabile”.
“Il progetto No Binge è stato un importante banco di prova per gli studenti che vi hanno preso parte, che hanno accettato la sfida di comporre un piano di comunicazione su un tema tanto delicato come quello del consumo di alcol. A loro così come alla Federvini va il mio plauso per l’esperienza condotta insieme” ha commentato il Prof. Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università Sapienza di Roma, titolare del corso impegnato nel progetto.
“Poter assistere alla pubblicazione del progetto a cui tanto abbiamo lavorato è una grande soddisfazione. Sono convinta che questo progetto possa contribuire davvero a fare la differenza per una corretta informazione sull’abuso delle sostanze alcoliche, promuovendo viceversa il consumo responsabile e moderato” ha aggiunto Giulia Zeoli, studentessa del gruppo di lavoro vincitore del progetto.