Ma anche Masterclass e party serale lungo il Reno a bordo dello yacht Grace Kelly
Fiera del settore rinomata per qualità degli espositori e numero di visitatori, anche quest’anno ProWein è stata una partecipatissima occasione per creare nuove relazioni, per rafforzare rapporti già avviati e soprattutto per meglio far conoscere la Denominazione Prosecco DOC. Seimila espositori di 60 diversi paesi, 49.000 visitatori business provenienti da 142 diversi stati.
“Per quanto ci riguarda -sottolinea il presidente Zanette - siamo piuttosto soddisfatti: l’appuntamento di Düsseldorf è stato un’ottima occasione per incontrare operatori del settore, giornalisti e autorità italiane su suolo tedesco e internazionale. Abbiamo presentato le nostre strategie di gestione e comunicazione della Denominazione, con momenti di confronto e arricchimento reciproco.”
Non sono passate inosservate alcune visite eccellenti allo stand istituzionale del Prosecco DOC: fra tutte quella dell’Ambasciatore italiano in Germania Armando Varricchio e del neoeletto presidente dell’ITA – ICE Matteo Zoppas, ricevuti dal Presidente del Consorzio di tutela del Prosecco DOC Stefano Zanette e dal Direttore Generale Luca Giavi con tutti gli onori del caso. Tra gli ospiti eccellenti, anche Debra Meiburg, Master of Wine e vera celebrità nel mondo del vino ad Hong Kong, e Jay Lee, influencer e youtuber sud coreano specializzato nel mondo del vino e noto nel web con lo pseudonimo di jay.wineking.
Prosecco DOC quest’anno ha voluto celebrare la propria presenza al ProWein anche organizzando una defaticante e piacevole escursione serale a bordo dello yacht Grace Kelly che ha condotto organizzatori e ospiti lungo il Reno. Un evento di networking a conclusione di giornata, una vera e propria festa alla quale hanno partecipato una settantina di invitati tra rappresentanti delle aziende presenti a ProWein, professionisti del settore, influencer e media tedeschi del calibro di Wein+Markt, Vinum, Meininger, ma anche testate italiane come Wine Meridian e Gambero Rosso.
Nell’occasione, dopo l’aperitivo seguito da una cena a buffet in abbinamento a Prosecco DOC, la serata è proseguita fino a tarda serata con l’animazione di un DJ e di un presentatore, Christoph Friedrich, wine educator e intrattenitore specializzato nel mondo del vino. È stato anche allestito un open bar per miscelati a base di Prosecco DOC. Uno sguardo ai cocktail realizzati? Sono stati: il French ‘75 Rosé (con dry gin, succo di limone, sciroppo di canna da zucchero e top Prosecco DOC Rosé); il Royal Passion Mojito (con rum, succo di lime, purea di frutto della passione, menta fresca, zucchero di canna e Prosecco DOC); il Pomegranate Mimosa (sciroppo di melograno, succo di lime, top di Prosecco DOC Rosé e rosmarino); il Solid Geisha (con gin, triple sec, sake, wasabi, sciroppo di litchi, succo di limone e top di Prosecco DOC).
Non solo momenti di incontro, istituzionali e di svago, ma anche due degustazioni guidate rispettivamente dai due Master of Wine tedeschi che collaborano con il Consorzio da qualche anno, Konstantin Baum e Romana Echensperger. Presso lo spazio di Meininger, Konstantin Baum ha condotto la masterclass dedicata al Prosecco DOC Rosé dal titolo “Prosecco DOC Rosé: Pinot Noir meets Glera – it’s a Match! | Wenn Pinot Noir auf Glera trifft!”, presentando alla platea 6 diverse etichette di Prosecco DOC Rosé.
La seconda Masterclass, guidata da Romana Echensperger, è stata ospitata dal Forum di ProWein e si è focalizzata sul Prosecco DOC biologico/con certificazioni. Il titolo: “Prosecco DOC Dreamland in green | Prosecco DOC wird grün”. Anche in questo caso, sono state 6 le etichette di Prosecco DOC spumante biologico o con certificazione SQNPI proposte al pubblico.
Ben 46 diverse etichette di Prosecco DOC di 26 diverse aziende sono state proposte in assaggio presso lo stand del Consorzio: Antonio Facchin & figli, BiancaVigna, Bosco del Merlo, Cabert, Cantina Rauscedo, Cantina Montelliana, Cantine Borga, Cantine Riondo, Conte Collalto, Gruppo Martellozzo, La Gioiosa, La Jara, La Marca, La Tordera, Le Rughe, Masottina, Montelvini, Ponte 1948, Ruffino, San Simone, Tenuta Santomé, Terre dei Buth, Torresella, Valdo, Villa degli Olmi, Villa Sandi
Nei tre giorni di esposizione, all’interno dello stand del Consorzio allestito in un essenziale stile country chic, si è respirata una laboriosa atmosfera, istituzionale ma gioiosa, proiettata con fiducia verso la bella stagione che avanza mentre all’orizzonte già si intravede il Vinitaly.