Stop al voto ed ecco i verdetti. Gennaro Esposito, Gabriele Bonci, Ernest Knam, Vanni Berna, Carmine Mattia Perciballi e Roberto Valbuzzi sono i sei Personaggi dell’anno dell’edizione numero 13 del sondaggio di Italia a Tavola “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza”.
Il terzo ed ultimo turno si è concluso il 15 febbraio alle ore 12 con gli ultimi istanti che hanno riservato grosse sorprese grazie a rimonte lampo di alcuni candidati proprio mentre tutto ormai sembrava deciso.
Il primo vincitore però è il sondaggio stesso con tutti i 256 candidati che si erano presentati ai nastri di partenza, dal momento che il numero di votanti è stato esorbitante ad ogni turno. In questo ultimo sono stati 269.438 dopo che nel primo erano stati 210.222 e nel secondo 256.542. Una crescita costante che ha evidenziato come, nonostante il lungo periodo di chiusure alle quali è stato costretto il mondo dell’accoglienza, l’affetto degli appassionati nei confronti dei protagonisti non sia mai venuto meno.
Queste nel dettaglio le classifiche categoria per categoria
Con 26.052 preferenze il vincitore nella categoria Cuochi è stato Gennaro Esposito del ristorante La Torre del Saracino a Vico Equense (Na). Una vittoria maturata grazie al sorpasso effettuato un paio di settimane fa in vetta alla classifica, primo posto che non ha più ceduto fino alla vittoria finale. Dietro di lui una mai doma Rosanna Marziale che ha chiuso con 24.324 voti, terzo il tristellato Massimo Bottura (24.197). Al quarto posto si è classificato Fabio Campoli (21.346), poi Matteo Metullio (16.658) e Silvia Baracchi (15.937). Totale dei votanti nella categoria: 87.205.
«Ho appreso del coinvolgimento nel sondaggio, e che stesse andando bene, solo dal terzo turno – ha detto il vincitore – a qui ci siamo mossi per coinvolgere i miei contatti più stretti, gli amici. Il tutto senza grandi proclami social, ma con moderazione. D’altronde, il sondaggio è pur sempre un bel gioco e tale deve rimanere. Ci vuole spensieratezza e leggerezza anche se fa piacere avere un riscontro della stima che si raccoglie tra le persone. Inoltre, il premio ci dà la misura del nostro network che va sempre curato».
«Questo – ha proseguito – è sicuramente un momento difficile che dura ormai da un anno. Nelle ultime settimane, le prime in zona gialla, abbiamo riaperto con grandissimo riscontro da parte della clientela anche se il solo servizio a pranzo non ci mette nelle migliori condizioni di lavoro. Il nostro è un ristorante un po’ isolato, ideale per un weekend o per una cena. In attesa di ulteriori sviluppi, comunque, bisogna avere pazienza per non fare scelte sbagliate o finire a sbattere i pugni sul tavolo».
Tra i Pizzaioli la vittoria di Gabriele Bonci non è quasi mai stata in discussione grazie ad una raffica di voti che sono arrivati sin dall’inizio del sondaggio: 30.915 quelli ottenuti nel 3° turno. Più di 3mila i clic di differenza tra lui e Luca Doro, secondo classificato con 27.280 voti. Chiude il podio Lorenzo Sirabella (25.128). Gino Sorbillo ha chiuso quarto con 24.192 voti, davanti a Marzia Buzzanca (15.174) e Rosario Giannattasio (7.924). Totale votanti nella categoria: 108.637.
«La partecipazione al sondaggio – ha commentato Bonci – è stata una scelta abbastanza istintiva, nata un po’così. Ma sono felice che abbia dato i suoi frutti. Io, infatti, di solito faccio il pane e mi concentro su quello. Di tutto il resto se ne occupa il mio staff che, senza clamore, è riuscito a muovere il network dei nostri contatti. Dedico questo riconoscimento alla produzione. Parliamo troppo spesso di consumo e consumatori dimenticandoci di chi, effettivamente, sta dietro al bancone a lavorare. Attualmente, infatti, siamo tutti sulla stessa barca e con il coltello fra i denti per far fronte a chiusure, limitazioni, cantieri sospesi. E anche chi cerca di arrangiarsi, di cavarsela da solo non va molto avanti».
Testo alternativo
Avvincente fino all’ultimo la sfida tra i Pasticceri con Ernst Knam che è riuscito a spuntarla grazie ai 33.535 voti conquistati. Sal De Riso, secondo, si è fermato a 31.558 mentre Iginio Massari, terzo, ha incassato 31.172 clic. Sara Moalli ha concluso quarta con 18.352 voti, Antonio Chiera quinto con 13.081 mentre Francesca Speranza sesta con 8.799. Totale votanti nella categoria: 104.232.
«Attraverso social e amici – ha detto Knam – abbiamo fatto un po’ di pubblicità coinvolgendo il milione e rotti dei nostri follower. Il risultato, però, non è solo mio ma il frutto del lavoro di un team di 32 persone. Siamo una squadra e quando si vince lo si fa insieme. Soprattutto in un momento come questo segnato dalle difficoltà legate alla pandemia».
«Come pasticceria – ha commentato – ma senza il servizio bar, non abbiamo praticamente mai chiuso. Certo, nel punto vendita entrano solo due persone per volta, ma questo non ha impedito che a San Valentino registrassimo un boom di presenze e acquisti. Un delirio che non ci aspettavamo. I clienti, infatti, non chiedono più le grandi torte ma piccole composizioni, 5-6 cioccolatini, monoporzioni. Lo scontrino medio quindi si abbassa ma continuiamo a correre. Le prossime iniziative riguarderanno la Pasqua e la Festa della Mamma. A maggio, poi, vorremo aprire due nuove pasticcerie: una per prodotti senza lattosio e senza glutine, l’altra dedicata alle preparazioni che noi non realizziamo e gestita da mia moglie».
Brividi finali per Vanni Berna tra i professionisti di Sala e Hotel. Lui, sommelier a Le Cantine dei Dogi, ha vinto con 29.437 voti davanti a Gabriele Bianchi che ha tentato la rimonta in extremis ma si è fermato “solo” a 28.595. Gradino più basso del podio per Gabriella Cicero (22.144). Quarta si è piazzata Livia Iaccarino (10.217), quinto Paolo Porfidio (9.859), sesto Alessandro Scorsone (6.891). Totale votanti nella categoria: 94.240.
«Il premio – ha detto Vanni Berna – è molto importante visto il periodo che tutto il turismo enogastronomico sta passando. Sicuramente dà risalto all’attività e alla persona ma speriamo ci aiuti a recuperare un po’ di fiducia e coraggio per vedere un futuro più roseo. Il 2021 è iniziato sulla stessa falsariga dello scorso anno. Molti degli eventi che solitamente organizzavo, circa una quarantina, sono saltati o si sono trasferiti online. Da marzo speriamo che, con l’arrivo della bella stagione e il progresso della campagna vaccinale, si possa ripartire».
«Le abitudini dei nostri clienti – ha chiuso – sono ormai totalmente cambiate. Le persone hanno voglia di uscire ma ora si fanno più domande, c’è più attenzione già in fase di prenotazione relativamente alle misure di sicurezza adottate dai locali. Tornare come prima sarà difficile, ma resto fiducioso che la ripresa arriverà presto».
Testo alternativo
Quindi i Barman con Carmine Mattia Perciballi che nelle ultimissime ore è riuscito a riconquistare la testa della classifica superando un’apprezzatissima Giuliana Giancano. 24.224 a 21.756 si è concluso il loro duello. Patrizia Bevilacqua ha finito il sondaggio al terzo posto con 20.416 voti, Cinzia Ferro quarta con 20.209, Michela Marzella quinto con 18.508 e Francesco Pogni sesto con 14.208. Totale votanti nella categoria: 89.987.
«Sicuramente – ha detto a caldo Perciballi – il premio ha confermato il livello del mio network di conoscenze e sostenitori della mia attività. In queste settimane di sondaggio ho registrato una grande solidarietà e partecipazione da moltissime persone. Anche se devo ammettere che, a un certo punto, pensavo di non farcela, di non riuscire a spuntarla e così abbiamo dato avvio a un tam tam mediatico e social che ha convolto tutte le persone che seguono il mio lavoro e le mie iniziative. Al momento, purtroppo, è tutto abbastanza fermo eccetto alcune lezioni in presenza con 6 alunni in 60 mq oppure online. Nei locali non lavoro a causa delle restrizioni per il servizio serale. Attualmente, quindi mi sto concentrando su alcuni progetti alternativi, compresa una mia attività nel campo dell’ospitalità».
Infine gli Opinion leader con Roberto Valbuzzi che è riuscito a vincere dopo un intero turno nelle primissime posizioni; 26.691 i voti incassati che gli hanno consentito di resistere anche alla grande rimonta di Gian Marco Centinaio che ha terminato secondo a 24.851. Chiara Maci si è piazzata terza con 23.984 voti. Poi Francesca Romana Barberini (21.951), Roberta Garibaldi (14.735) e Alberto Marcomini (11.698). Totale votanti nella categoria: 88.230.
«La vittoria del sondaggio – ha detto Valbuzzi – è sicuramente un ottimo momento di positività in un anno non particolarmente facile. Di base, infatti, sono un cuoco; con tutte le difficoltà del caso. Anche se sono felice di veder riconosciuta la parte televisiva del mio lavoro. In generale, la partecipazione al sondaggio è stata una bella vetrina, un modo per partecipare a qualcosa di leggero fra colleghi».
«Cuoco e personaggio televisivo – prosegue – devono rimanere due strade parallele, ma senza che questo impedisca a l’una di virare a sostegno dell’altra e viceversa. Andare in tv, d’altronde, è sempre un’arma a doppio taglio: posso raggiungere un audience maggiore ma chi di questi viene al ristorante se non trova quello che vede in tv poi non è contento. Per questo ritengo che, per bilanciare questa possibilità, si debba sempre essere veri, sinceri, senza veli».
«Le prime due settimane con l’Italia prevalentemente in zona gialla – ha chiuso – sono andate bene anche se siamo ristorante fine dining che lavora di più la sera. Attualmente, la riapertura è limitata dal venerdì a domenica a pranzo con asporto nelle sere del weekend. Una condizione che limita il lavoro, ma almeno lavoriamo. Mi auguro e auspico per tutti di riuscire a trovare maggiore continuità e riuscire a riattivare il servizio serale».