Una vigna verde e rigogliosa sulla costa toscana a fare da cornice ad una cantina da sogno che questa estate ospiterà nuovamente un ciclo di 5 serate interamente dedicata all’arte, alla cultura e al cibo e vino di qualità. Questo è ciò che ha pensato Francesca Moretti quando, insieme al suo team, ha creato un programma di intrattenimento che coinvolgesse il pubblico durante le sere d’estate. Cultura del vino, del cibo e dell’arte, il tutto da vivere nella speciale cornice di Petra.
La famosa scalinata realizzata dall’Architetto Mario Botta, diventerà infatti il palcoscenico di queste 5 serate.
“L’idea di questo tipo di performance non è stata casuale, abbiamo pensato di regalare momenti dedicati alla musica e al teatro e dare voce ad artisti in grado di emozionare, proprio come dovrebbe accadere degustando un buon vino”dice Francesca Moretti, CEO di Terra Moretti Vino.
Tutti gli appuntamenti saranno così organizzati, tra spettacoli e momenti di approfondimento sui vini di Petra e le sue origini, in abbinamento ai cibi che più ne esaltano le caratteristiche:
- ore 19.30 arrivo in cantina e visita
- ore 20.30 aperitivo in Bottaia
- ore 21.00 cena
- ore 22.00 Spettacolo
Di seguito il calendario e qualche dettaglio:
22 giugno – Spettacolo Teatrale “LIKE” scritto da Stefano Santomauro in collaborazione con Francesco Niccolini – regia di Daniela Morozzi
Comunicare è diventato più semplice, più veloce, più efficace. La tecnologia ci ha cambiato la vita, in alcuni casi l’ha proprio stravolta. Cosa ha voluto in cambio per tanto benessere? Tutto. Gli studiosi della Columbus University calcolano che arriviamo a toccare il nostro smartphone 400 volte nell’arco della giornata. Si parte fin da giovanissimi, 11/12 anni, e stiamo con il cellulare in mano anche 6 ore al giorno. Numeri impressionanti. Si parla di “Sindrome di Capitan Uncino”: usare il solo pollice di una mano esclusivamente per lo smartphone quasi avessimo un uncino come il famoso pirata di James Matthew Barrie. Le nevrosi del nuovo millennio sono servite: sentire squillare il cellulare anche quando non lo fa, entrare nel panico se non si ha rete, svegliarsi la notte e controllare se sono arrivate notifiche. Sono questi, e molti altri, gli spunti che Stefano Santomauro e Francesco Niccolini hanno sviscerato e attraversato per poterli servire in questo monologo divertentissimo e cinico allo stesso momento. Spunti di riflessione, virate improvvise, situazioni al limite del paradosso prendono lo spettatore fin dai primi minuti e non lo lasciano sino alle ultime parole.L’abilità narrativa di Santomauro è straordinaria e, grazie al suo tipico tocco surreale, riesce a far di Like uno spettacolo che non lascia indifferenti. La regia è affidata all’attrice Daniela Morozzi che chiude un team davvero notevole.
Trailer Like / youtu.be/lGCSgD2leRI
45 euro
20 Luglio ”Duo Toscano”, Suono diVIno con Stefano Fanticelli al flauto e Giorgio Albiani alla chitarra
“Notturno” op.38” Francesco Molino (1855 – 1847)
“La ci darem la mano” tema e variazioni per flauto solo Saverio Mercadante (1795 -1870)
“Romanza Andalusa” Pablo Sarasate (1844 – 1908)
“Evocatio y Joropo“ – per flauto e chitarra Jose Luis Merlin (1952 – viv.)
“Amasia” – per flauto e chitarra Laurent Boutros (1964 – viv.)
“Dos Aires Candomberos” “Nubes de Buenos Aires” “Candombe de los buenos tiempos” Maximo Diego Pujol (1957 – viv.)
“Tango en skai” – per chitarra sola Roland Dyens (1955 – viv.)
“Habanera y tango” – per flauto e chitarra Francesco Santucci (1963 – viv.)
45 euro
25 luglio – “I Thought About You” Romina Capitani & Steve Rudolph Duo – Jazz Night
Il pianista americano Steve Rudolph, jazzista di lungo corso, e la jazz vocalist e autrice Romina Capitani, tra le più apprezzate voci della sua generazione, si incontrano artisticamente a partire dal 2013 in Italia, dove tengono numerosi concerti negli anni a seguire, sia in duo, che trio e quartetto, all’interno del festival JazZenJourney nel chianti senese e in varie altre locations (Siena, Murlo, Chiusdino).
La loro riuscita collaborazione li porta in studio di registrazione: il loro primo lavoro discografico “I Thought About You” viene pubblicato dall’etichetta statunitense PACT RECORDS nel settembre 2018. Ispirato al celebre duo piano e voce di Bill Evans e Tony Bennett, l’album racchiude una selezione di standard jazz (composti fra gli altri da J.Mercer, R. Rodgers, L. Hart, H. Mancini, J. Kern, H. Carmichael) e capolavori del repertorio brasiliano d’autore, come Ritratto in Bianco e Nero (Jobim) – unico brano con testo in italiano del disco – e Beatriz (Edu Lobo/Chico Buarque).
Non mancano incursioni nel jazz vocale più ardito (il virtuoso “vocalese” Farmer’s Market ne è una dimostrazione), così come romantiche ballads (Two For The Road, Skylark) e un omaggio al pianista contemporaneo Chick Corea (You’re Everything). Nella primavera 2019 i due artisti si riuniscono nuovamente per una serie di concerti di presentazione del loro CD negli Stati Uniti, in Pennsylvania.
Il loro concerto propone una selezione di grandi standard del jazz all’insegna delle contaminazioni e dell’interplay.
La voce di Romina Capitani interpreta con grande sensibilità un repertorio vario e ricco di atmosfere, il pianoforte di Steve Rudolph contrappunta le melodie, avvolgendole in tessuti armonici di grande suggestione, ritagliando nei brani anche uno spicchio di improvvisazione senza perdere di vista il contesto melodico. Ne risulta quindi un paesaggio sonoro di estrema raffinatezza e sostanza, allo stesso tempo di facile ascolto ed estremamente apprezzabile dal punto di vista musicale
45 euro
10 Agosto- Notte di San Lorenzo
Questa serata sarà interamente dedicata alle stelle, proprio come da tradizione. Accompagnati da una sofisticata musica dal vivo, gli ospiti della tenuta potranno osservare il cielo stellato e sperare di scorgere qualche stella cadente, dalle diverse postazioni messe a disposizione.
Un’esperienza unica ed emozionante, resa speciale dalla location suggestiva che la cantina Petra può offrire.
35 euro
24 Agosto – Hot Walzok
Tre musicisti dal passato “serio”: diplomati in conservatorio, jazzisti.serio”: diplomati in conservatorio, jazzisti.: diplomati in conservatorio, jazzisti. Un’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.
In tempi in cui la cultura non paga, cercano un’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.alternativa e la trovano nei luoghi dell’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.intrattenimento popolare: rifacendosi a quel che hanno studiato, costruiscono il loro repertorio a partire dalla tradizione dell’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.avanspettacolo, con brani di Kurt Weil, la canzone jiddish, il Dixieland, il cabaret berlinese anni ‘30. 30.
Ma la trasformazione non avviene senza intoppi, ed ogni tanto riaffiorano rigurgiti del loro passato, insieme a tentativi di accattivarsi le grazie del pubblico attingendo all’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare.immaginario collettivo.
Li troverete nei foyer dei teatri, nei café chantant, chantant, nei cabaret, in strada.
Alla ricerca di uno spazio caldo, un po’attrice del teatro di parola: tedesca. Che sa anche cantare. fumoso, forse demodè ma di certo fascinoso. ma di certo fascinoso.
35 euro
Info e prenotazioni:
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
visit@petrawine.it
Tel. 0565.84.53.08
Località San Lorenzo Alto, 131
Suvereto, Livorno