Il Dipartimento di Vini Pregiati e da Collezione torna a Milano, il 19 febbraio, con un’asta dedicata a un’unica, selezionatissima collezione dal respiro internazionale.
Una preziosa selezione di bottiglie – molte delle quali premiate con i celebri “100/100 punti Parker” – tra le preferite del proprietario, che negli anni ha con cura costruito una notevole cantina con tutte le etichette importanti a livello Europeo e non solo.
Grandi nomi per l’Italia, con verticali che includono le più prestigiose annate di Barolo Riserva Monfortino di Giacomo Conterno e di Masseto, così come Bartolo Mascarello, Solaia, Vietti e Sassicaia. Molti i formati, dalle bottiglie classiche fino alle imponenti Melchior da 18 litri.
Notevole anche la sessione dedicate ai francesi, con i grandi Château e Domaine di Bordeaux e Borgogna su tutti, come Mouton, Yquem, Rousseau. Presente, ovviamente, anche Romanée Conti, di cui andrà in asta una bottiglia dell’annata 1999, una delle migliori mai prodotte.
Molto interessante anche la serie di lotti del Nuovo Mondo, con rarità che difficilmente si incontrano nel mercato europeo, come Sine Qua Non, Harlan Estate oltre al rarissimo vino californiano Screaming Eagle.
Il leggendario Cabernet Sauvignon della Napa Valley è infatti sinonimo di esclusività e perfezione enologica. Prodotto in quantità estremamente limitate e noto per il suo straordinario bouquet aromatico e la struttura vellutata, questo vino cult ha conquistato il mondo fin dal debutto, ottenendo 99 punti da Robert Parker con la sua prima annata del 1992. Sarà proprio una bottiglia di Screaming Eagle del ’97 a spiccare tra le proposte in asta e ad attirare collezionisti e appassionati interessati a conquistare un pezzo di storia enologica.
L’asta è il 19 febbraio a Milano, in via Manzoni 45