Move On riapre dopo le lunghe settimane di lockdown, arricchito dalla presenza del talentuoso bartender Luca Manni e insieme alle proposte studiate da Fabio Barbaglini, chef ormai noto a Firenze e in Italia.
“CDs are not as good as vinyl, and you buy one in the supermarket along with yoghurt” Marco Valenza, patron del Gruppo Valenza, cita Jean-Michel Jarre, pioniere dell’Elettronica, per spiegare come ha deciso di dare forma ad una sua passione dalla quale nasce Move on, un vero e proprio concept store.
Situato in una delle piazze monumentali più note al mondo, nel cuore di Firenze, MOVE ON è un locale multisensoriale dove la contemplazione legata al piacere del palato, si fonde armoniosamente con l’ascolto di buona musica, sullo sfondo di una delle cornici più suggestive d’Italia: piazza San Giovanni.
Lo spazio dedicato al disco in vinile è caratterizzato da un’ampia offerta: ristampe, usato, rarità, editoria ed accessori.
Nell’Italian Pub invece le birre selezionate hanno tutte una lunga tradizione e storia, legate al territorio italiano.
Da oggi, a studiare la proposta food c’è Fabio Barbaglini che, pur mantenendo i “must have”del locale come i Burgers, fatti con selezionatissime carni 100% toscane, aggiunge gli sfiziosi Snack, pensati per accompagnare la nuova mixology come le Pepite di Camembert Fritte, i Fiori di Zucca in crosta o i Jalapenos fritti ripieni di formaggio. Non solo, nel ricco menu, incuriosiscono anche piatti più ricercati come le Alette candite alle spezie dolci, salsa alla birra e peperoncino e il Baccalà fritto con salsa al rafano, insalata e fiori di zucca croccanti.
Tutti questi ingredienti fanno di Move on un luogo fresco e contemporaneo, che si differenzia dalla proposta commerciale della città.
Il locale si distingue per l’ampia area esterna sita nella magica piazza San Giovanni. e si articola all’interno su due piani , offrendo al pubblico la possibilità di ristorarsi a tutte le ore del giorno, dalle 10 del mattino fino a tarda serata, trovando sempre qualcosa di adatto alle proprie esigenze.
L’arredamento ricorda quello di un tipico pub inglese, con sedute in pelle ed arredi in legno, insieme a poster di celebri album e cimeli legati al mondo dell’arte
Ristorazione, miscelazione e birra
Il nuovo importante ingrediente di Move on è la Miscelazione, che porta la firma di Luca Manni.
“C’è stata la possibilità di rimettermi in gioco e non ci ho voluto pensare due volte. So che non sarà affatto facile: servirà tantissima convinzione per ripartire da zero e mai la parola ZERO ha avuto un significato letterale come oggi. Dopo questo lungo periodo di lockdown, con la paura che dilaga tra la gente, troveremo nuovi modi per stare al bancone e non solo… Voglio pensare positivo perché credo in questo progetto e so che presto tutto tornerà meglio di prima ”.
Luca definisce la sua cocktail list :easy e pop, i cocktail sono moderni e contemporanei, al passo coi tempi, con il locale e con la stagionalità degli ingredienti.
Si parte dai Classici, come Margarita e Daiquiri, passando agli Evergreen reinterpretati come l’on fashioned – un twist sull’old fashioned, arricchito da cioccolato fondente, il vermouth rosso homemade aromatizzato agli agrumi e lo sciroppo di zucchero, sempre rigorosamente homemade, alla vaniglia.
L’ispirazione di tutto il locale è la musica, il Record Store infatti – sito al primo piano – ne determina l’anima.
Per questa ragione la cocktail list riporta, nei Signature, titoli di canzoni di diversi generi musicali – scelti in base alla loro struttura o alle emozioni, al ritmo e ai ricordi che possono suscitare – tutti collegati ad un QR Code per l’ascolto.
Numerosi i riconoscimenti e i premi raccolti da Luca Manni durante la propria carriera: dal prestigioso premio Aperitivo dell’anno, volto a valorizzare l’aperitivo nella sua valenza di rito tutto italiano, parte integrante e tra gli emblemi della nostra cultura, nel 2019 per il Gambero Rosso, al Miglior drinkper la Florence Cocktail Week e ancora la sua presenza in guide di riferimento come MT magazine o Blu Blazer.
“Luca Manni, un esteta assoluto che sa rendere ogni cocktail bello quanto buono. Il suo più grande merito però non è (almeno, non solo) quello di saper miscelare come pochi in Italia, ma soprattutto di saper far crescere sotto la sua ala una generazione di giovani bartender di livello, e costruire intorno a lui una brigata di bar efficiente e capace di far sentire a proprio agio il fiorentino tanto quanto il turista”. Dice di lui Gambero Rosso nella motivazione della premiazione per il riconoscimento “Aperitivo dell’anno”.
Le birre da Move on, hanno tutte una lunga tradizione e profonda storia, sono legate al territorio italiano con qualche contaminazione internazionale e sono state tutte selezionate con cura e attenzione. L’impianto di estrazione delle birre alla spina è costruito su misura all’interno del bancone principale; l’unicità del Made in Italy si ritrova così anche nel l’artigianalità degli arredi, oltre che nelle proposte del menù.
Record store e vinili
Il fiore all’occhiello del locale è la zona del Record Store al primo piano, dove materiali ed arredi rigorosamente Made in Italy valorizzano l’originalità di questo salotto musicale, affacciato su una delle opere più famose della capitale toscana, il Battistero.
Il negozio di dischi ha una postazione d’ascolto, come ogni negozio che si rispetti. Prima di procedere all’acquisto di un album se ne possono verificare le condizioni, sedendosi su ricercati divani vintage, nella sala dedicata con finestra che dà su Piazza San Giovanni, magari sorseggiando un buon drink.
Lo spazio è stato creato con l’intento di offrire agli amanti della buona musica un ambiente adeguato al ritrovo ed al confronto. Un luogo capace di predisporre ed incoraggiare all’ascolto.
Oltre ad una grande raccolta di dischi da collezione, di limited edition e prime edizioni, lo Store ha una sezione di dischi nuovi e una di dischi usati.
Nel reparto usato si possono reperire prime stampe, edizioni particolari o vere e proprie rarità. Si va dal jazz d’annata (un Sun Ra su Actuel in perfette condizioni) a vere e proprie icone del rock (la zip sulla copertina di Sticky Fingers, il White Album dei Beatles, Quadrophenia degli Who con gli inserti fotografici ), passando per new wave e post punk (Devo, Bauhaus, Tuxedomoon, Material) fino ad arrivare a stampe private e bootleg di varie epoche.
La maggior parte del negozio offre una selezione di album nuovi concentrandosi sulle nuove uscite discografiche, cercando di reperire sempre la stampa particolare, la tiratura limitata o esclusive per negozi indipendenti. La selezione è vasta e variegata, importanti sono la sezione Hip Hop e quella Indie. Nel reparto centrale ci sono ristampe dei classici del rock, stampe rimasterizzate e non, edizioni per audiofili e box set per completisti.
Move on è divenuto negli anni il punto di riferimento del grande pubblico internazionale, non solo per la sua posizione ma anche per la selezione musicale ed alla sua proposta “birro-gastronomica”, che oggi tiene lo sguardo ben fisso sul presente con una proposta attuale e articolata, facendone un punto di forza.