Valoritalia, ente leader nelle certificazioni agroalimentari in Italia, ha rilasciato per la prima volta in Europa, il certificato biologico di gruppo all’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, che comprende 69 professionisti operanti nelle aree a pascolo permanente delle malghe presenti nel territorio dell’Altopiano dei Sette Comuni (Asiago, Lusiana-Conco, Enego, Foza, Gallio, Roana e Rotzo).
Le malghe, enorme patrimonio economico, storico e turistico, sono di proprietà delle amministrazioni comunali e sono gestite in collaborazione con l’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, alla quale Valoritalia ha proposto la sperimentazione di questa nuova modalità di certificazione biologica. L’art. 36 del regolamento biologico (UE) 2018/848, entrato in vigore il 1° gennaio 2022, ha introdotto infatti per la prima volta in Europa la certificazione di gruppo, un’opzione rivolta ai piccoli produttori al fine di stimolare la partecipazione delle aziende nell’attuazione del processo di certificazione e promuovere l’innovazione organizzativa e istituzionale.
L’Altopiano dei Sette Comuni ha risposto positivamente a questa sfida, cogliendo l’opportunità di implementare la gestione dei pascoli permanenti con grande efficacia, e allo stesso tempo salvaguardare la fertilità e la struttura dei suoli, fondamentali per la tutela di questo patrimonio naturale. Il progetto è inoltre in linea con le strategie europee di sviluppo sostenibile, in particolare con l’obiettivo di aumento della superficie biologica della strategia del Green Deal sulla biodiversità che prevede il 25% di superfici coltivate a biologico, a livello europeo, entro il 2030. A tal proposito, Elena Panichi, Capo unità, Agricoltura biologica Unione Europea, plaude all’efficace applicazione del regolamento UE 2018/848 e si congratula per il traguardo raggiunto, invitando la struttura a farsi ambasciatore di tale risultato e porsi come esempio per altre realtà sia italiane che europee.
“La certificazione di gruppo è un ulteriore passo per garantire il futuro del biologico in Europa- commenta Eduardo Cuoco, direttore di IFOAM Organics Europe “tramite questo strumento, piccole realtà virtuose come quelle delle malghe hanno potuto dare il via a un percorso verso la completa tracciabilità, con una netta riduzione di costi di controllo e oneri amministrativi.”
“L’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni ha assunto il ruolo di Gestore del gruppo di certificazione, figura prevista dal regolamento europeo e incaricata di elaborare le procedure, i documenti e le registrazioni del sistema di controllo interno, nonché di svolgere le attività di formazione e di autocontrollo su tutti i membri del gruppo”, spiega Diego Rigoni, Assessore e Vicepresidente dell’Unione Montana Spettabile Reggenza.
Valoritalia, nel rispetto della normativa vigente, ha svolto l’attività di verifica preliminare al fine di accertare che l’Unione Montana avesse effettuato il controllo sul 100% dei membri aderenti al gruppo di certificazione e successivamente ha svolto le visite ispettive su un campione di dieci operatori.
“Questa pionieristica modalità di certificazione può sicuramente fungere da apripista per una migliore gestione sostenibile del territorio nazionale. La certificazione biologica di gruppo dell’Altopiano dei Sette Comuni costituisce un esempio unico in Italia di territorio biologico e un importante caso in Europa di applicazione del regolamento biologico 2018/848. Il sistema, applicabile ad altre colture, offre la possibilità di una gestione regolamentata capillare dei terreni”, aggiunge Sandra Furlan, Responsabile ricerca e sviluppo – Certificazioni di sostenibilità Valoritalia.