TAL è il nome dei due nuovi vini di Kellerei Bozen, un rosso e un bianco che si posizionano al vertice della produzione della cantina bolzanese: cru di vigna, attenta selezione dei grappoli, vinificazioni separate e numero ridotto di bottiglie
La nuova linea Superior si compone di due cuvée: il rosso TAL 1908 nasce da 80 % Lagrein, 17 % Cabernet e 3 % Merlot. Il TAL 1930, invece, è la cuvée bianca da 69 % Chardonnay, 21 % Sauvignon e 10 % Pinot Grigio. Queste due vini escono per la prima volta in commercio con l’annata 2020 e sono frutto di un’incessante attività di sperimentazione da parte di viticoltori e maestri cantinieri che, con tanta pazienza e passione, hanno trasformato le migliori uve in una straordinaria esperienza gustativa.
«Dal 2014 abbiamo intuito che c’erano alcune zone super vocate per la produzione delle uve che compongono i due blend – spiega l’enologo Stephan Filippi -. Dopo molti anni di sperimentazioni e assaggi, finalmente siamo pronti ad uscire sul mercato. Questa annata ha visto temperature un po’ più alte della media in valle, con ottimi risultati per le uve a bacca rossa. In collina si sono registrati picchi di escursione termica che sono andati a beneficio delle uve a bacca bianca. Non mi sbilancio dicendo che la 2020 è una grande annata per tutta la zona dell’Alto Adige e quindi anche per Kellerei Bozen. Sono sicuro: resterà impressa nella storia dell’enologia del territorio».
La sicurezza che viene dalla tradizione e l’importanza dell’innovazione per guardare con fiducia al futuro, sono per Kellerei Bozen i pilastri fondamentali che hanno voluto esprimere anche in questi due vini, partendo dall’etichetta.
Il nome TAL significa: Tradizione Autenticità Longevità. Le linee di lettura per comprendere questi grandi vini. Le due date ricordano le fondazioni delle Cantine da cui nasce Kellerei Bozen: 1908 Gries e 1930 Santa Maddalena.
Il TAL 1908 nasce da viti che arrivano a 50 anni di età, cresciute nei migliori siti di Gries e San Maurizio, su terreni alluvionali su sottosuolo porfirico, adiacenti al fiume Talvera. Questo fiume è sempre stato fondamentale per le attività agricole della zona, non per niente Bolzano è chiamata anche città del Talvera. I viticoltori, oggi, godono delle antiche esondazioni del fiume, generatrici di fertilità.
La maturazione di 12 mesi avviene in piccole botti di rovere e barrique francesi. Si conduce l’affinamento per 15 mesi, in fusti di cemento per raggiungere la raffinatezza finale in bottiglia. Il TAL 1930 è prodotto da viti di più di 30 anni d’età, cresciute nei migliori siti dei pendii porfirici da Bolzano al Renon, tra 400 e 700 metri d’altitudine. Anche qui, sanità delle uve e rigorosa cernita sono le parole d’ordine.
La maturazione è di 12 mesi in piccole botti di rovere e barrique francesi. Poi si passa all’affinamento per 14 mesi in fusti di acciaio per raggiungere l’eleganza finale in bottiglia.
La nuova sede di Kellerei Bozen, inaugurata nel 2018, ha sicuramente dato una svolta decisiva allo sviluppo della linea Superior. Siamo, infatti, difronte ad un altissimo esempio di tecnologia e ingegneria avanzata, volta a rispecchiare i più moderni principi di sostenibilità, sia nel design esterno che nel modo di lavorazione delle uve. La Cantina è stata, inoltre, una delle prime aziende vinicole altoatesine a ricevere il prestigioso certificato di sostenibilità di Ökoinstitut Alto Adige.
«Making good wines is a craft, making great wines is an art».