La Montina, che nel 2017 ha festeggiato i trent’anni della cantina col magnum celebrativo “Selezione Montecolo”, è fra le aziende storiche della suggestiva Franciacorta. Situata a Monticelli Brusati in provincia di Brescia, il più interno dei comuni della Franciacorta, si snoda in Lombardia tra verdeggianti vigneti e un microclima ideale per la nascita e la crescita d’uve d’eccellenza.
Estremo lembo nord-orientale della Franciacorta, La Montina si erge a ridosso di un anfiteatro morenico naturale, là dove finiscono tutte le strade carrozzabili e inizia la boscosa val Mugnina, che costeggia salendo le sponde del lago d’Iseo. Da tempo immemorabile zona viticola fra le più vocate d’Italia, da qui proviene il più pregiato fra i vini italiani rifermentati in bottiglia col Metodo Classico, il prezioso “Franciacorta”, appunto! La Montina nasce il 28 aprile 1987 per volere di 3 dei 7 fratelli Bozza – Vittorio, Gian Carlo e Alberto – che sin dalla più tenera età, dalla campagna e dalle sue tradizioni hanno tratto la passione per la terra, il territorio e l’enologia. Il padre Fioravante Antonio (detto Fiore), con le mani tinte del tipico colore dei vinattieri, lavorava da sempre i vigneti e produceva vino rosso, mentre la madre Vittoria Gaia (detta Gina) gestiva la propria osteria nel cuore di Monticelli Brusati, borgo d’origine di tutta la famiglia. L’area vitata si sviluppa oggi su una superficie di circa 72 ettari, dislocati in 7 comuni, con giacitura preminentemente collinare, impiantati su terreni calcarei e limo-argillosi per una resa circa di 100 quintali a ettaro. Nel 2016 è terminata la conversione di tutti i vigneti in regime biologico certificato. La cantina, realizzata sotto la collina completamente interrata, è stata costruita dal 1986 al 2007, estendendosi per 8.000 metri quadrati sotterranei, garantendo tutto l’anno la minor escursione termica possibile (attorno ai 13°-16°), condizione ottimale per la giusta maturazione dei Franciacorta, per una produzione di 400mila bottiglie annue.
Oggi La Montina è una delle pochissime a utilizzare ancora la pigiatura soffice mediante il “Torchio Verticale Marmonier”, pressa disegnata e realizzata da artigiani bresciani nel 1999. I vini sono tutti prodotti seguendo le rigide norme del disciplinare del Consorzio Vini Franciacorta, le più restrittive a livello mondiale per quanto riguarda il Metodo Classico. Le Tenute ospitano, nei loro 12mila metri quadrati d’estensione, più realtà: l’azienda vitivinicola, il wine shop, Villa Baiana, Baiana Centro Congressi per meeting aziendali, il Museo d’arte contemporanea. Villa Baiana è una nobil dimora risalente al 1620, quando era proprietà di Benedetto Montini – avo di Sua Santità Papa Paolo VI, salito al soglio pontificio nel 1963 – che costruirà la casa padronale. Acquistata nel 1982 dai fratelli Bozza – che poterono così continuare la tradizione enologica di famiglia – l’elegante struttura si immerge con incomparabile armonia nell’antichissima tenuta avvolta da uno splendido parco ombreggiato, popolato da antichissimi alberi che ne narrano la storia. Un’atmosfera di gran fascino con terrazze panoramiche, pavimenti in marmo e preziosi lampadari in vetro di Murano. Avvalendosi d’altissima cucina, Villa Baiana offre un’ampia scelta di raffinati menù per fruitori esigenti, curati da propri chef e pasticceri di primo profilo che ne garantiscono la genuina qualità. Con ambienti unici da vivere, la storica struttura, disposta su 3 piani, può oggi ospitare fino a 600 persone. Gli ampi saloni, così come le sale più piccole e intime, ne fanno una location adatta a eventi privati e businnes, ma anche a convention aziendali, meeting e convegni. E dal 2017 è anche Casa Comunale, dove si possono celebrare matrimoni civili sia nelle eleganti sale che negli spazi verdi. E per fornire un servizio completo ai professionisti che cercano un luogo che sappia coniugare tradizione e innovazione, è disponibile un centro congressi da 170 posti dotato delle più moderne attrezzature audio e video. I valori della famiglia Bozza sono rappresentati in Villa Baiana dall’ultima generazione con Barbara in qualità di direttrice.
Le Tenute La Montina sono l’unica struttura in Europa che può vantare la proprietà di un vero e proprio museo d’arte contemporanea permanente, dedicato principalmente all’artista milanese Remo Bianco (Dergano 1922 – Milano 1988), uno dei protagonisti dell’arte italiana tra gli anni Cinquanta e Settanta del secolo scorso, famoso nel mondo per le sue opere multimateriche, risultato della combinazione di tecniche e materiali eterogenei tra loro. Tali opere costituiscono il fondo della collezione e tracciano il percorso seguito dall’artista dal periodo figurativo a quello astratto della fine degli anni Quaranta, fino alle influenze esercitate dal gruppo MAC, dallo spazialismo e dalla pittura nucleare. Ciclicamente il museo ospita anche personali d’artisti contemporanei internazionali, le cui opere vengono fatte vivere nell’inimitabile percorso museale che si snoda tra cantine, botti, sale maestose e bottiglie che riposano sui lieviti… Da sempre “cantina aperta”, La Montina organizza quotidianamente (7 giorni su 7: dal lunedì al venerdì inizio tour ore 10,30 e 15,30 – sabato, domenica e festivi inizio tour ore 10:30 – venerdì e sabato tour serale 18:30) visite e degustazioni guidate per gli appassionati enoturisti, al fine di far scoprire quanta passione, lavoro, storia c’è dietro al perlage finissimo e persistente, alla piacevole sapidità e freschezza dei suoi Franciacorta. A partire dalle ben 70 volte che una bottiglia viene toccata nell’arco dei 3 anni che minimo passa in cantina! Oggi i valori della famiglia Bozza sono custoditi anche dai nipoti Michele e Daniele, che li interpretano su concetti nuovi e tecnologicamente evoluti, nel rispetto del territorio e delle generazioni passate: una nuova sapienza per il ventunesimo secolo per mantenere fede all’impegno di una tradizione familiare che sempre si rinnova.