La nuova guida firmata il Corriere della Sera, redatta da Luciano Ferraro e Luca Gardini, include Ilaria Felluga tra i migliori produttori vitivinicoli d’Italia
L’articolo a lei dedicato inizia con un ricordo al padre Roberto, “riflessivo, mai sopra le righe, con una visione precisa delle azioni giuste per il futuro”. Un imprenditore lungimirante, che ha lasciato a Ilaria Felluga, sesta generazione di viticoltori della sua famiglia, il compito di continuare a trasmettere la sua più grande passione.
Le origini di questa dinastia di viticoltori risalgono a più di 150 anni fa. All’epoca la famiglia Felluga, che viveva in Istria, intuì l’enorme potenziale di alcune varietà di viti e iniziò a coltivarle in terreni che risultarono essere particolarmente adatti a questo scopo.
La storia prosegue, le generazioni si alternano, l’attività di famiglia si allarga. È nel 1956 che Marco Felluga, il nonno di Ilaria, fonda l’omonima cantina a Gradisca d’Isonzo, per poi acquisire Il Cru di Russiz Superiore nel 1967, tenuta con 700 anni di storia.
Ilaria nasce a Udine nel 1995, dove dopo un periodo all’estero vi torna per formarsi alla prestigiosa Università di Viticoltura ed Enologia. Inizia nel frattempo ad affiancare il nonno e il papà in cantina, scoprendo un profondo amore per un’attività che, a tutti gli effetti, fa parte del suo DNA. Oggi è lei a condurre le aziende di famiglia, la Marco Felluga e Russiz Superiore, con la stessa dedizione e passione che hanno sempre caratterizzato la sua famiglia.