Il 17 gennaio in concomitanza con la giornata mondiale tre celebri pizzerie presentano le loro esclusive novità da non perdere
Il “World Pizza Day” è la giornata attesa da tanti milioni di amanti per questo straordinario pilastro della cucina italiana. Istituita nel 2017 quando la pizza ha ufficialmente ricevuto il titolo di “Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco”, la giornata la celebra in tutta la sua bontà e varietà di gusti e preziosi ingredienti.
Apprezzata e imitata in tutto il mondo, sappiamo che, se la pizza Margherita ha i natali nella Napoli del XVIII secolo in omaggio alla regina da cui prende il celebre nome, oggi esistono infinite varianti di questa creazione e ciascun Paese ha sviluppato la sua preferita (solo in Italia se ne sfornano 8 milioni al giorno).
Ecco alcune imperdibili novità pensate da tre appassionati e innovativi ideatori:
Pizzeria 081, Melegnano: un menù pizza e Champagne
L’idea è di Francesco e Davide Saggese, originari di Torre Annunziata (Napoli), la Pizzeria 081 si trova a Melegnano (Milano), proprio a pochi passi dal Castello Mediceo. 081 sposa a pieno la classica tradizione partenopea della pizza, nella sua più genuina autenticità.
Le pizze sono realizzate con lievito madre, farina macinata a pietra e ingredienti freschi e genuini, tipicamente napoletani: sono, infatti, questi il marchio di fabbrica della Pizzeria 081 che coniuga tradizione e innovazione.
In occasione della Giornata internazionale della pizza, ma anche per tutto il mese di gennaio 2024, la Pizzeria 081 propone un esclusivo menù degustazione di quattro pizze (più un dolce a scelta) abbinate agli champagne Cuvéé Orium Tsarine e Brut Rosé Tsarine della Maison francese Chanoine Frères, la seconda più antica Maison de Champagne di Francia (Prezzo menù degustazione 25 euro bevande escluse).
Pizzeria Cittadella Parma: in città si raddoppia!
Dal 2019 mille luci risplendono sulle “casette” trasparenti e intorno alla struttura di questa pizzeria nel centro storico parmense che sprigiona un’atmosfera unica e suggestiva, in inverno come in estate. La Pizzeria Cittadella di Alberto Banchini, in viale Duca Alessandro 45, a due passi della Seicentesca fortificazione ha un suo profilo luminoso ben delineato e visibile non solo per la sua emanazione, ma per la scelta gastronomica ben nota ai parmigiani e non solo. E Banchini ha inaugurato recentemente anche un nuovo locale in via Paradigna 30. Qui (tutti i giorni dalle 7.00 alle 24.00) dominano le sue creazioni, contraddistinte dalla lunga lievitazione di almeno 48ore dell’impasto, ma soprattutto per l’impiego d’ingredienti a“Chilometro 0” frutto dell’eccellenza enogastronomica del territorio parmense.
Un esempio? La pizza “Gallardo”, una tra le più accattivanti per gusto della Pizzeria Cittadella che sposa la mozzarella Fior di Latte, 100% italiana con la pancetta croccante e profumata al delicato ma incisivo spore della burrata affumicata con legno di Faggio, per poi essere impreziosita da datterini gialli a fresco.
Fratelli la Bufala: la nuova frontiera della pizza senza glutine
Fondato nei primi anni del nuovo millennio, da un’intuizione di Geppy Marotta, Fratelli La Bufala è oggi un brand riconosciutissimo nel campo della ristorazione con la missione di diffondere e rappresentare l’eccellenza della pizza napoletana in giro per il mondo. Con più di 50 ristoranti sparsi per tutti i continenti, 1200 dipendenti, diversificati in focaccerie e caffè, Fratelli La Bufala è una realtà leader che non ha mai rinunciato alla qualità, al rispetto per la tradizione e all’innovazione, tanto che è ora un punto di riferimento per un’economia etica ed ecosostenibile. Fra i diversi progetti messi a punto da Fratelli la Bufala, c’è la coltivazione di basilico con il sistema idroponico e l’apertura di locali i cui piatti sono completamente senza glutine. L’impegno per l’eco-sostenibilità si esprime nel sostegno a un’azienda della Terra dei Fuochi che rifornisce le pizzerie di Basilico Napoletano coltivato esclusivamente con le tecniche basate sulla sinergia e una combinazione simbiotica di acquacoltura e idroponica.
I vantaggi di questa coltura sono enormi: un risparmio idrico del 95%rispetto all’agricoltura tradizionale, un minor sfruttamento del suolo con la verticalità, oltre che il minor utilizzo di pesticidi e fertilizzanti. Il risultato è un basilico che garantisce una resistenza superiore a quello classico ligure e rappresenta appieno l’essenza di un territorio che si sta riscattando da un passato difficile.
E per offrire anche ai celiaci e intolleranti del glutine la medesima esperienza Fratelli La Bufala ha scelto di realizzare locali dotate di cucinedove glutine e i suoi derivati non hanno nazionalità, dalla pizza fino alla piccola cucina. Il risultato è il frutto di studi accurati con medici e nutrizionisti qualificati.