Un riconoscimento importante per il prodotto della cantina gioiello di Capalbio, frutto della sua filosofia sostenibile e del lavoro fatto in vigna a favore della biodiversità con la collaborazione di Sotto al Poggio
Non solo riconoscimenti in ambito enoico, Monteverro – piccola oasi vitivinicola dall’anima biologica, dolcemente adagiata sulla Costa d’Argento, tra Capalbio e il mare – riesce ad ottenere premi anche con il suo Miele millefiori, un progetto nato nel 2021, quando la cantina decide di ospitare tra i suoi filari dieci arnie curate dall’azienda biologica Sotto al Poggio. Questa collaborazione vuole sancire l’incontro di un territorio con il volo di migliaia di api, messaggere di vita, in viaggio continuo attraverso la macchia mediterranea e il mare, inebriati dai profumi e dai colori di questa natura verace ed autentica, restituendo nel prodotto stesso i sentori e un’immagine unica di questo lembo di Maremma.
Da qui prende vita il miele di Monteverro un millefiori che porta in sé tutta la flora presente nel nostro vigneto e le specie spontanee della macchia mediterranea. “Le nostre api ci regalano questo miele unico, immagine senza filtro del territorio, la Maremma autentica”, raccontano dalla cantina. Ed è proprio questa autenticità e questa fedele reinterpretazione dele territorio attraverso sapori e profumi che ha fatto meritare al miele Monteverro una Goccia d’Oro nella Guida Grandi Mieli d’Italia 2023.
“Questo riconoscimento è il risultato di un impegno costante per la sostenibilità e l’eccellenza”, spiega la squadra Monteverro. Un impegno che può prendere forma se sostenuto da collaborazioni come quella con Sotto al Poggio, guidata da Loredana Lucentini, che insieme al suo compagno Giovanni, ha costruito intorno all’apicoltura, il suo progetto di vita.
“Il Miele Monteverro è stato smielato in tre lotti diversi, basati sul periodo di raccolta”, spiega Loredana. “Abbiamo scelto di inviare al concorso quello prodotto tra fine maggio e fine giugno perché questo periodo rappresenta l’apice dell’espressività della natura nella nostra zona della Maremma, con colori vivaci, aromi avvolgenti e il ronzio delle api che invadono ogni angolo dei campi incolti, dei giardini, dei pascoli e degli erbai”.
E così il Miele Monteverro, curato con passione e dedizione da Loredana, è stato premiato con la Goccia d’Oro. “Questo risultato è ancora più significativo se si tiene conto che solo sei mieli toscani sono stati premiati quest’anno, dimostrando la qualità straordinaria del nostro prodotto”, sottolineano dalla Cantina, orgogliosi del risultato ottenuto. “Il miele Millefiori è un’autentica istantanea del nostro territorio, del suo clima e dei suoi cambiamenti. È per questi motivi che siamo entusiasti di aver ricevuto la Goccia d’Oro per questo tipo di miele. La sua unicità è dovuta a fattori naturali che cambiano di anno in anno, rendendolo irripetibile. Non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserveranno le nostre apine negli anni a venire”.
L’Osservatorio Nazionale Miele organizza annualmente il Concorso Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia, una competizione prestigiosa che seleziona i migliori mieli di produzione nazionale. Questo evento si distingue per il rigore tecnico-scientifico, la quantità di accertamenti analitici svolti e l’utilizzo di strumenti di valorizzazione dei mieli e delle aziende partecipanti. Il concorso ha visto la partecipazione di oltre 450 apicoltori e 1100 mieli per questa edizione, rendendo la competizione ancora più impegnativa e competitiva.