Andrea Rossi, presidente del Consorzio: «Non solo un messaggio positivo da dare alle nostre imprese, ma anche l’opportunità per i vini toscani di tornare finalmente alla ribalta internazionale»
«Non potevamo rimandare l’evento dell’anno per i vini di Toscana e questo non è solo un importante messaggio che diamo al settore vinicolo del territorio, ma anche alle nostre imprese che non vedono l’ora di ripartire nei mercati internazionali». Commenta così Andrea Rossi, presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano la scelta della Regione Toscana di spostare le Anteprime di Toscana a maggio 2021 (dal 14 al 21 maggio per l’esattezza). Uno degli appuntamenti dell’anno per le grandi Docg toscane che per la prima volta rischiava di essere annullato causa Covid-19.
«Se da un punto di vista commerciale forse sarà tardi per parlare di anteprime in commercio, tuttavia siamo convinti che degustare le nostre eccellenze in una Toscana primaverile, anziché d’inverno come al solito, non potrà che rafforzare quel messaggio che da sempre cerchiamo di trasmettere, ovvero il forte legame tra paesaggio ed eccellenze agroalimentari, quindi ringraziamo il neo assessore all’agricoltura, Stefania Saccardi, per aver saputo accogliere le necessità dei Consorzi».
L’Anteprima del Vino Nobile, che insieme a quella del Chianti Classico e del Brunello rappresenta quella tra le più storiche di Toscana, si svolgerà martedì 18 maggio 2021 nella sede della Fortezza di Montepulciano, sede del Consorzio, dell’Enoliteca consortile e di tutti gli appuntamenti istituzionali dedicati al Vino Nobile di Montepulciano.