“La consegna delle chiavi dei bastioni della Fortezza Medicea da parte del Comune di Siena ad Enoteca Italiana, rappresenta un momento importante per gli storici locali e l’auspicio per una ripartenza e nuova vita per il marchio e per la sede che hanno segnato una parte significativa del vino italiano. Da parte di Città del Vino, come già dimostrato, anche pubblicamente, all’ultimo Vinitaly e alla recente cerimonia di premiazione del nostro Concorso enologico internazionale, – che si è svolta a Roma alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida -, c’è la piena disponibilità per una concreta e fattiva collaborazione con Enoteca Italiana”.
È questo, in sintesi, il commento del presidente di Città del Vino, Angelo Radica, alla consegna avvenuta oggi, delle chiavi dei bastioni San Filippo e San Francesco della Fortezza Medicea, da parte dal vicesindaco del Comune di Siena Michele Capitani alla presidente di Enoteca Italiana Elena D’Aquanno.
Nelle settimane scorse Enoteca Italiana si era aggiudicata l’avviso pubblico, per la concessione di parte degli immobili, con l’obiettivo di una valorizzazione.
“Il fatto che il marchio Enoteca Italiana, con la nuova gestione del gruppo di Elena D’Aquanno – evidenzia il direttore di Città del Vino, Paolo Corbini –, rientri negli spazi dei bastioni della Fortezza Medicea, con la disponibilità del Comune di Siena, permette di guardare con fiducia al futuro del sistema vino senese, toscano ed italiano e ricollocando la città di Siena, attraverso sinergie come quella con Città del Vino, in una posizione centrale del panorama vitivinicolo nazionale”.