I vini di Caprai e Biserno ai Primeurs Étoilés di Bordeux

Pubblicato il 19 aprile 2023

Tra i 200 vini selezionati da Rolland & Associés  per la degustazione antologica Primeurs Étoilés, per la prima volta c’è anche l’Italia  con le cantine capitanate da Marco Caprai e Niccolò Marzichi Lenzi 

Ogni anno, a fine aprile, gli operatori di tutto il mondo si danno appuntamento per la degustazione dei primeur bordolesi. Un evento unico al mondo, che Château La Dominique ha deciso di rendere ancora più unico con i Primeurs Étoilés, la cui terza edizione si terrà quest’anno dal 24 al 27 aprile 2023. Per quattro giorni, il Grand Cru Classé di Saint-Émilion accoglierà i professionisti per una degustazione antologica: quella dei 200 vini selezionati dal laboratorio Rolland & Associés, provenienti da tutte le regioni di Bordeaux, dal Médoc a Pessac-Léognan passando per Sauternes e Pomerol. Il team del laboratorio (Michel Rolland, Julien Viaud, Mikaël Laizet, Jean-Philippe Fort, Alexandre Béra e Sophie Maltaverne) presenterà le principali caratteristiche dell’annata 2022 e i profili dei diversi vini. Ma tra i 200 vini in degustazione non mancheranno nemmeno dei guest star italiani: si tratta, dall’Umbria, del Merlot Belcompare e del Montefalco Sagrantino 25 anni di Arnaldo Caprai, e, dalla Toscana, del Pino di Biserno di Tenute di Biserno.

Ma cosa sarebbe il vino senza la gastronomia? E così l’evento ha come protagonisti anche alcuni tra i migliori chef stellati di Francia, per fare di un momento di degustazione tecnica anche un’occasione di convivialità e alta cucina. Il cast per l’edizione 2023 è ancora una volta di prim’ordine: il lionese Jérémy Galvan, il cognaçais Paolo Boscaro, lo champenois Jean-Baptiste Natali e, localmente sul palco, il bordolese Jean-Charles Darroze. I quattro chef hanno selezionato un ingrediente tipico dei rispettivi terroir, che sarà protagonista dei loro piatti d’autore durante un pranzo che promette di restare a lungo nella memoria.

«È un grande onore per noi rappresentare l’Italia in questo evento di assoluto prestigio e di risonanza internazionale – afferma Marco Caprai -, un momento che per noi sarà non solo di grande visibilità, ma anche di interessantissimo confronto».

«Siamo lusingati dell’invito a partecipare a questo evento che, dalla sua nascita, dovrebbe essere dedicato unicamente ai vini bordolesi – commenta Niccolò Marzichi Lenzi -. Questa apertura ad altre realtà ci incoraggia e dimostra che il nostro lavoro sta portando i suoi frutti».