Il grande albergo HABITA79 Pompeii MGallery Collection, gode di una posizione straordinaria nel cuore di Pompei, si trova infatti a pochi passi dall’entrata dei meravigliosi scavi del Parco Archeologico, patrimonio UNESCO. L’antica Pompei, una città sommersa dall’eruzione del Vesuvio e dimenticata per 1700 anni, racconta un’affascinante leggenda che ha ispirato nei secoli opere artistiche, libri, design, musica e film. A partire dalla scoperta dell’antica Pompei avvenuta nel 1748, questi scavi sono diventati uno spazio di suggestione che ha goduto e gode di fama mondiale, tanto da diventare alla fine dell’Ottocento, tappa irrinunciabile del Gran Tour che gli intellettuali europei facevano in Italia. L’hotel beneficia di una vista esclusiva sul parco nazionale del Vesuvio ed è in una posizione strategica per esplorare uno dei siti archeologici più importanti del mondo. Il numero 79, contenuto nel nome dell’hotel, per un interessante casualità non è solo il numero delle stanze presenti nella struttura, ma richiama l’anno dell’eruzione del Vesuvio, che ebbe luogo il 24 ottobre del 79 d.C. Nel primo pomeriggio di quel giorno una serie di esplosioni, causate dal contatto del magma in risalita con l’acqua della falda superficiale, provocarono l’apertura del condotto eruttivo portando alla creazione di una colonna eruttiva alta circa 25 km sopra il vulcano.
La struttura
La struttura è ospitata all’interno di un maestoso edificio di inizio 900 circondato da rigogliosi giardini e sovrastato da un incredibile rooftop panoramico di 1000 mq con vista impareggiabile sul Vesuvio. Storicamente di proprietà della Curia, era stata originariamente pensata alla metà degli anni ‘40 per accogliere i fedeli in pellegrinaggio al Santuario, oggi l’hotel fa parte della esclusiva collezione di hotel MGallery del gruppo Accor ed è stata recentemente oggetto di una completa ristrutturazione, riaprendo infatti nel 2021.
Il progetto di recupero della struttura, che ha coinvolto un team di architetti tra cui Giuliano dell’Uva e Gianluca Marangi, è stato ispirato dall’idea di costruire “la casa di un viaggiatore del Grand Tour contemporaneo”. Una struttura ricettiva pensata per offrire agli ospiti un’esperienza di soggiorno raffinata e confortevole, accompagnata da un’attenta offerta gastronomica e un centro benessere.
HABITA79 Pompeii MGallery Collection ambisce a diventare un nuovo punto di riferimento nel panorama dell’ospitalità campana, un progetto che non è solo di accoglienza di lusso, ma che ha anche l’obiettivo di valorizzazione un territorio straordinario attraverso l’arte e un calendario ricco di eventi e kermesse culturali.
La struttura è facilmente raggiungibile dall’ aeroporto e dalla stazione di Napoli ed è in posizione strategica per visitare Sorrento ed Amalfi.
Il Design
Gli interni sono stati allestiti con la precisa volontà di evocare suggestioni stilistiche e architettoniche di una storia antica, ma in chiave moderna. Nelle 79 camere, di diversa tipologia, di questo grande albergo si respira un’eleganza sobria e raffinata, che deriva dalla fusione tra un design moderno e atmosfere provenienti dalle antiche domus pompeiane. Ad arredare i luminosi ambienti comuni si trovano pezzi di design contemporaneo, come le poltrone disegnate da Gio Ponti e Tom Dixon. Alle pareti sono state posizionate opere fotografiche dell’artista Luciano Romano dedicate all’archeologia. Gli spazi interni sono stati pensati come un piccolo museo domestico, i vasi di Giustiniani della fine del XVIII secolo, copie fedeli di quelli rinvenuti negli scavi, sono stati esposti su poggi dedicati, mentre alti basamenti bianchi valorizzano una collezione di ceramiche in terracotta smaltata blu, disegnata ad hoc per l’hotel. Nei corridoi e nelle camere una mostra fotografica che racconta i siti archeologici a cura dei fotografi Luciano Bobba e Vittorio Guida.
Centro congressi
Grazie anche all’apertura di HABITA79 Pompeii MGallery Collection, la città di Pompei è divenuta una nuova destinazione congressuale. Questa nuova vocazione si aggiunge al prestigio già conferito alla città dal sito archeologico e dalla presenza del Pontificio Santuario di Pompei. L’hotel offre quattro meeting room modulabili più una sala eventi, tutte dotate di luce naturale e provviste delle migliori tecnologie audio/video e di sistemi di domotica. La sala eventi, con cucina autonoma, è utilizzabile anche per banqueting e può essere collegata in videoconferenza alle sale congressi, rendendo possibile ospitare congressi fino a trecento partecipanti.
Ristoranti e bar
Un’offerta culinaria attenta accompagna l’ospite con la proposta di tre diversi ristoranti. Nei menù le proposte gastronomiche seguono la stagionalità delle materie prime e sono sempre attente al rispetto dell’alta qualità e della sostenibilità. All’interno de “Il Circolo Osteria”, in atmosfere che richiamano gli anni ʼ50, l’ospite si ritrova circondato da incantevoli giardini. È infatti possibile mangiare sia all’interno, la sala ha una capienza di 120 coperti, oppure all’esterno in giardino sotto i pergolati e gli ombrelloni. Il ristorante, che richiama un moderno social club, offre ai clienti il piacere di una full immersion nella tradizione enogastronomica campana con l’immancabile presenza della regina dei piatti: la pizza. La carta dei vini spazia da un’attenta selezione dei prodotti del territorio campano a un’ampia lista di etichette sia italiane che estere.
Il Cocktail Bar “The Roof”, sulla splendida terrazza dell’hotel, inserito nelle guide 2024 di Blue Blazer e MT Magazine tra i migliori 100 cocktail bar d’Italia, permette all’ospite di godere di una vista mozzafiato sul Vesuvio. Pensato come un giovane e dinamico cocktail bar è il luogo ideale per sorseggiare ottimi drink preparati dal barman Ferdinando Longobardi, accompagnati da piatti informali e sfiziosi, ma sempre ideati con grande attenzione alla qualità dei prodotti. Da poco, il Cocktail Bar “The Roof” ha vinto la tappa Campana della competizione di Baritalia by Bargiornale e disputerà a novembre la finale a Courmayeur.
L’offerta gastronomica si conclude con l’esclusivo Ristorante “RAW”, un ristorante di haute cuisine diretto dallo chef Roberto Lepre. Solo 8 tavoli all’aperto, per un totale di 16 coperti, che godono di una impareggiabile vista. Il ristorante offre un’esperienza gastronomica esclusiva, ricercata e raffinata.
Il Centro Benessere
Ad accompagnare l’ospite nel suo soggiorno all’ HABITA79 Pompeii MGallery Collection un moderno ed ecosostenibile Centro Benessere, che offre un percorso rilassante completo con vasca idromassaggio interna, sauna, bagno turco, doccia emozionale, zona relax e un’ampia offerta di massaggi e trattamenti estetici. Uno spazio che permette all’ospite di prendersi un momento per staccare completamente la spina, affidandosi alle mani sapienti degli specialisti della NUXE SPA.
La Sostenibilità
Non solo storia e suggestioni del passato hanno ispirato infatti questo ambizioso progetto di recupero, ma anche una precisa vocazione green. Utilizzando le più moderne tecnologie di tri-generazione è stato infatti possibile massimizzare i risparmi energetici e ridurre al minimo l’impatto ambientale della struttura, attraverso l’utilizzo di un sistema geotermico, un cogeneratore ed un sistema di accumulo a glicole. Si tratta infatti di una combinazione di avanzate tecnologie di termoregolazione che hanno permesso di riscaldare, raffreddare e generare energia in modo efficiente e sostenibile. L’hotel sfrutta in particolare una falda acquifera sotterranea come serbatoio termico per una centrale termofrigorifera a pompa di calore. Ciò consente di utilizzare l’energia naturale del suolo per riscaldare e raffreddare l’edificio, riducendo così il consumo di energia tradizionale e le emissioni di carbonio. Non solo: un sistema Ddc (Direct digital control) gestisce e ottimizza tutte le operazioni degli impianti, monitorando i parametri operativi e regolando i set point, sempre con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza e ridurre i costi energetici. HABITA79 Pompeii MGallery Collection promuove infine la sostenibilità anche nella mobilità, offrendo due postazioni di ricarica per auto elettriche gestite da Enel X. A conferma della vocazione ecosostenibile della struttura, è il corso il processo di certificazione internazionale Green Key.