Ghiaie della Furba 2017 di Capezzana vince il premio “rivelazione biologico”

Pubblicato il 7 agosto 2021

Il Ghiaie della Furba 2017 si aggiudica la Gran Medaglia d’Oro col premio Rivelazione Biologico alla 28° edizione del Concours Mondial de Bruxelles.

Oltre 10.000 vini in gara, provenienti da 46 paesi produttori, oltre 300 degustatori internazionali rendono questa competizione tra le più prestigiose del mondo.

Essere premiati con il Miglior vino biologico al mondo non è solamente un riconoscimento al vino ma alla nostra filosofia di produzione: fare biologico a Capezzana significa rendere il vigneto un ambiente accogliente per chi la vigna la vive e la coltiva, significa assumere il ruolo di custodi della fertilità dei suoli in accordo con l’antico proverbio amerindio secondo il quale la terra non si eredita dai padri ma si prende in prestito dai figli.

Significa infine trasmettere al vino il carattere autentico della vite che l’ha generato.

Il Ghiaie della Furba nasce nel 1979 per volere di Ugo Contini Bonacossi che aveva ideato un vino “in libertà “, che non fosse cioè rigorosamente inquadrato nei disciplinari di produzione dei vigneti tipici toscani.

Composto inizialmente da Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, è stato tra i primi vini ad uvaggio bordolese affinati in barrique in Italia; il Syrah ha poi sostituito il Cabernet Franc nel 1998.