Si è conclusa, con un bilancio sopra ogni aspettativa, la prima edizione di deGusto Spoleto Trebbiano & Food Festival, con quasi 2.000 visitatori che, nel corso di sabato 3 e domenica 4 giugno, hanno pacificamente invaso il bellissimo chiostro del Complesso Monumentale di San Nicolò, nel cuore di Spoleto. Un interesse che già era stato annunciato dalla partecipazione all’inaugurazione del venerdì pomeriggio, nel giardino pensile di Palazzo Bufalini, dove ha avuto luogo la presentazione del volume ‘Il vino a Spoleto’, III numero del Cedrav, a cura della dott.ssa Rita Chiaverini, seguito da dibattito sullo stato attuale della Doc Spoleto e le sue prospettive di sviluppo.
I protagonisti indiscussi dell’evento sono stati il vino, con 22 cantine del territorio che producono Trebbiano Spoletino, presenti ai banchi di assaggio, e altrettante aziende alimentari che hanno permesso di conoscere il meglio l’Umbria attraverso l’indissolubile connubio tra cibo e vino, evidenziato anche dai cooking show, che hanno contribuito al successo dell’evento. Un grande interesse anche per le cinque degustazioni guidate, che hanno permesso di aumentare la conoscenza del Trebbiano Spoletino, un vitigno dalle origini antiche ma ancora poco esplorato, sotto molti punti di vista: dalle differenze territoriali e di stili di vinificazione, fino alla sua capacità di invecchiamento. Aspetti approfonditi non solo dal pubblico di appassionati ma anche dalla stampa specializzata presente durante la manifestazione.
Un ottimo riscontro anche per lo spazio dedicato ai laboratori sui gelati, organizzato in sinergia con Gennari srl e Carpigiani, rispettivamente leader regionale e mondiale del settore. Presenti allo stand Gennari il Maestro Gelatiere Spoletino Alessandro Crispini titolare dell’omonima Gelateria Crispini, che con il suo gusto “pistacchio” si è guadagnato l’accesso alla finale del Carpigiani Gelato Word Tour come rappresentante dell’Italia e il Maestro Gelatiere Fabio Stinchelli, dell’Antica Pasticceria Etrusca di Civita Castellana, finalista italiano del Gelato Word Tour con il gusto “arancio e melograno”. I due artisti del gusto hanno sfruttato l’occasione per dare sfogo alla loro fantasia e aggirandosi per gli stand della manifestazione hanno chiesto ai vari espositori alcuni dei loro migliori prodotti tipici con i quali hanno poi realizzato gelati dai gusti stravaganti: gelato al Trebbiano Spoletino, Gelato al Sagrantino in sbriciolata di tozzetti, gelato allo zafferano, gelato al farro, gelato alla ricotta e fichi.
Molto soddisfatto l’organizzatore della manifestazione, Fabrizio Gentili: “Questa è stata l’edizione zero di una manifestazione che vogliamo vedere crescere, senza farle perdere – però – la sua dimensione locale e di qualità, centrata sul Trebbiano Spoletino, quale prodotto identitario della nostra cultura, e sulle aziende del territorio, che hanno aderito con un grande entusiasmo. L’idea è di evidenziare ancora di più questo “matrimonio” tra cibo e vino, creando dei momenti diversificati e che possano abbracciare un pubblico più ampio possibile. Il primo ringraziamento è verso il Comune di Spoleto e al sindaco Fabrizio Cardarelli, che ci ha fortemente sostenuto. E poi a tutti i partner che ci hanno aiutato: Ati 3, la Caritas diocesana, la Banca Popolare di Spoleto, alla Fondazione Cassa di Risparmio, la Vus Com, Conspoleto e ai ragazzi dell’Istituto alberghiero. Molto positiva anche la collaborazione con Gennari srl, per lo spazio dedicato ai laboratori sui gelati Carpigiani, e la partnership con i marchi Isa, Rational, Hiber, Faema” .
“Siamo molto soddisfatti dell’andamento di questa due giorni – sono state le parole del Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli – Il successo della manifestazione testimonia il valore della nostra produzione enogastronomica e, in particolare, del Trebbiano Spoletino attorno al quale sono ruotati gli appuntamenti principali di deGusto. L’auspicio è che questo evento segni l’inizio di una rinnovata valorizzazione dei prodotti del nostro territorio e, allo stesso tempo, favorisca una più stretta collaborazione in termini di promozione con i comuni limitrofi, penso ad esempio a Montefalco, affinché sia possibile dare continuità ad iniziative ed occasioni di confronto e visibilità in questo ambito”.
Un successo, quindi, che fa già pensare alla prossima edizione.