La storica Cantina Carpenè-Malvolti ha consegnato i riconoscimenti agli Studenti più virtuosi dell’Istituto Cerletti e della Fondazione ITS Academy. Nella stessa giornata, presentati i cinque premi istituiti ad oggi dalla Carpenè-Malvolti per sostenere oltre all’eccellenza scolastica e formativa anche l’arte e la cultura.
La Carpenè-Malvolti celebra il 120° anniversario dell’istituzione della “Medaglia d’Oro Antonio Carpenè” con una suggestiva cerimonia nell’Aula Magna del CIRVE – Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Padova presso il Campus Viticolo ed Enologico di Conegliano – svoltasi questa mattina alla presenza delle Istituzioni e dei vincitori dei due riconoscimenti attribuiti dalla stessa Carpenè-Malvolti agli Studenti più virtuosi dell’Istituto Cerletti e della Fondazione ITS Academy: la stessa “Medaglia d’Oro Antonio Carpenè” e la “Borsa di Studio Internazionale Etilia Carpenè Larivera. Due prestigiosi encomi voluti dalla Famiglia medesima per suggellare ulteriormente lo storico rapporto con il mondo dell’istruzione e della formazione del Territorio, attraverso la Scuola Enologica di Conegliano che proprio nel 1876 Antonio Carpenè aveva fondato.
“Un omaggio al Fondatore e al contributo fondamentale da lui offerto al Territorio e al Prosecco, accompagnato al contempo una visione prospettica al futuro – premette Rosanna Carpenè – come egli stesso, Uomo di Scienza e Coscienza ha sempre fatto, investendo sulla cultura e sulla promozione costante dell’eccellenza formativa tra le nuove Generazioni”.
A ricevere la Medaglia d’Oro Antonio Carpenè - istituita centoventi anni fa, nel 1902, con il duplice intento di tramandare ai posteri la “memoria e le memorie” del Fondatore nonché per promuovere l’eccellenza formativa tra le nuove Generazioni – è stato quest’anno Andrea Davanzo, Studente della Scuola di Viticoltura ed Enologia di Conegliano Cerletti, che ha conseguito in termini assoluti tutti i parametri previsti dal rigoroso Statuto. La motivazione è stata: “Impegno costante, curiosità e spiccate doti di ricercatore”.
A comporre la Commissione che ha decretato il nome del vincitore, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Cerletti Mariagrazia Morgan, la Vice Preside Marina Di Fatta, il Docente di Viticultura ed Enologia Sabino Gallicchio, il Direttore Servizi Generali Amministrativi Antonia Scuderi, la funzionaria di Area Amministrativa Luisa Corrocher ed il Presidente della Carpenè-Malvolti Etile Carpenè.
“Pur essendo stata istituita nel 1902 – spiega Rosanna Carpenè – la Medaglia d’Oro Antonio Carpenè è stata di fatto assegnata solo 64 volte, sia per la severità dei criteri di assegnazione che in alcuni anni non ha portato all’individuazione di un esempio di eccellenza assoluta, sia per la concomitanza con i due conflitti bellici mondiali del Novecento, sia a causa del cambiamento delle norme per l’effettuazione dell’esame. Molti medagliati storici sono stati e sono ancora oggi affermati professionisti, che hanno contribuito in modo determinante a valorizzare l’offerta enologica nazionale nel mondo”.
Come da tradizione infatti, tra i presenti alla cerimonia di consegna della Medaglia d’Oro Antonio Carpenè – pregiatissima effige dal diametro di 32 mm che pesa circa 23 grammi di oro 750/1000, appositamente coniata – c’è stato anche un premiato storico. Si tratta di Sergio Casagrande, vincitore nel 1957 ma ancora oggi è in attività in veste di consulente di varie cantine oltre che a ricoprire diverse cariche elettive.
Nel medesimo contesto, è stata attribuita la Borsa di Studio Internazionale “Etilia Carpenè Larivera” a Nicola Brusatin, riconoscimento fortemente voluto dalla quarta Generazione Etile Carpenè per rappresentare un anello di congiunzione tra passato e futuro, che al contempo intende esortare le nuove generazioni a studiare e tramandare la cultura enologica del Territorio anche in ambito internazionale. La Borsa di Studio, promuove e supporta gli Studenti più virtuosi dell’Istituto Cerletti e della Fondazione ITS Academy di Conegliano proiettandoli in una prospettiva di attività Internazionale, aiutandoli a costruirsi un profilo professionale di alto livello per affrontare il mercato del lavoro e promuovendo una positiva interazione tra scuola e aziende. Attraverso l’opportunità di compiere un viaggio di studio all’estero, presso una Università ed un’Impresa, con l’obiettivo di approfondire le dinamiche economico-finanziarie inerenti al settore agro-alimentare ed alla sostenibilità ambientale, quali fattori critici di successo sui mercati internazionali.
A individuare il profilo di Nicola Brusatin, una Commissione composta la Dirigente Scolastica dell’Istituto Cerletti Mariagrazia Morgan, l’accademico ed esperto in ambito della sostenibilità e del settore viticolo enologico Vasco Boatto, l’esperto del mondo del lavoro Valerio Nadal, il Docente di Viticultura ed Enologia Sabino Gallicchio, il Delegato della Fondazione ITS Andrea Panziera ed il Presidente della Carpenè-Malvolti Etile Carpenè. La motivazione è la seguente: “Spiccata capacità ed autonomia di ricercatore. Attenzione e sensibilità per l’importanza della sostenibilità non solo ambientale, economica e sociale”.
Alla cerimonia, condotta dalla giornalista RAI Camilla Nata, sono intervenuti insieme a Rosanna Carpenè che ha consegnato i riconoscimenti, Fabio Chies Sindaco di Conegliano, Alberto Villanova Consigliere Regionale Regione Veneto, il Professor Vasco Boatto, il Direttore della Fondazione ITS Damiana Tervilli, il delegato dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene Federico Capraro, il Direttore Generale di Condifesa TVB Filippo Codato, il Direttore del Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia all’Università di Padova Andrea Curioni e il Presidente dell’Unione Ex-Allievi Enzo Michelet.
L’evento si è poi concluso con la presentazione dei cinque premi che nel 2022 la Carpenè-Malvolti ha istituito al fine di sostenere non solo l’eccellenza scolastica ed accademica, ma anche l’arte e la cultura. Cinque riconoscimenti simbolicamente interpretati in tale sede come i cinque cerchi olimpici, in rappresentanza degli altrettanti vincitori. Insieme ai neopremiati Andrea Davanzo e Nicola Brusatin, nell’Aula Magna del CIRVE è stato presente Andrea Barone, vincitore del Premio di Laurea “Carpenè-Malvolti” istituito in collaborazione con l’Unione Imprese Centenarie e Procida Città Italiana della Cultura 2022; sono invece intervenuti in collegamento Antony Migué vincitore della Borsa di Studio “Giorgio Lombardi” istituita in collaborazione con ITHQ Montréal e Ville Niemi, premiato per lo Script Contest Carpenè-Malvolti nell’ambito del Ca’ Foscari Short Film Festival 2022.