Assuli presenta i nuovi bianchi Carinda, Dardinello, Fiordiligi, tutti biologici

Pubblicato il 3 aprile 2020

Assuli scommette sul recupero dei vitigni autoctoni siciliani

Assuli rilancia la propria gamma con 3 nuovi vini bianchi, tutti biologici, frutto della vendemmia 2019: Carinda, 100% Insolia, Fiordiligi 100% Grillo, Dardinello 100% Zibibbo. E riafferma l’ambizioso progetto di produrre vini di altissima qualità, espressione del carattere unico della bellissima regione da cui provengono, la Sicilia.
Ciascun vino è un omaggio al territorio dichiarato già nel nome che rappresenta un personaggio dell’Orlando Furioso, epico viaggio ricco di molteplici connessioni con l’arte e con la letteratura siciliana. Spazio quindi ai valori che essi esprimono: l’amore, la passione, la forza. Così come i personaggi di Ariosto sono protagonisti in un’opera polifonica, allo stesso modo i vini Assuli sono capaci di mostrarsi al pubblico attraverso un intreccio di sapori, profumi, esperienze e tradizioni per tracciare la storia del vino siciliano nel mondo. Carinda, fresco e sapido, regala note finissime di frutta a agrumata e fiori di zagara; Fiodiligi, si distingue per la grande freschezza e mineralità accompagnate da forti sentori di ananas; Dardinello stupisce per il suo bouquet persistente con note di pesca. Tutti possono fregiarsi della denominazione Sicilia DOC, a tutela dell’unicità della produzione del ’continente vinicolo Sicilia’.
Qualità in bottiglia comunicata anche attraverso una nuova etichetta nel segno dell’innovazione. Oggetto di un attento lavoro di riprogettazione che ha interessato sia l’etichetta che la capsula, nel segno della bellezza, dell’eleganza, del gusto nella scelta di un’immagine contemporanea. Eleganza e gusto che si ritrovano – allo stesso modo – nei vini stessi, freschi e beverini, profumati e fruttati, di grande personalità. Il lavoro nel vigneto è molto curato – sotto l’attenta direzione dell’enologo Lorenzo Landi – per ottenere vini estremamente eleganti che esaltino al massimo le tipicità varietali, rispettando totalmente il principio di produzione biologica stabilito secondo rigidi standard. Con la presentazione di questa nuova linea, la Cantina si è posta l’obiettivo di divenire un punto di riferimento, di alta qualità, 100% eco-sostenibile, a partire dalla vigna fino ai vari progetti sul risparmio energetico. La struttura perfettamente integrata con l’ambiente circostante, il ciclo chiuso di lavorazione e trasformazione che può ben dirsi ad impatto zero, le attività di prossima realizzazione quali il rivestimento della copertura con pannelli fotovoltaici e l’installazione di colonnine di ricarica per biciclette elettriche sottolineano i principi di salvaguardia e valorizzazione delle risorsee del rispetto dell’ambiente e della salute.