Al via AgrieTour, l’agriturismo italiano in scena ad Arezzo

Pubblicato il 7 novembre 2023

Punto di riferimento del settore con la borsa dell’agriturismo e 65 operatori da tutto il mondo, l’evento ospita anche quest’anno Passioni in Fiera per gli amanti dell’outdoor. Spazio al mondo delle api. Esposizione di attrezzature high-tech per l’Agricoltura 4.0

Sta per alzarsi il sipario su AgrieTour (10-12 novembre), il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale che si tiene da 21 anni ad Arezzo Fiere e Congressi, sede e patron della storica fiera.

Come sottolinea il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti «Se pensiamo a come e quanto è cambiato l’agriturismo dalla prima edizione di AgrieTour a oggi, a partire dai numeri, ma anche dall’offerta, non possiamo che essere orgogliosi del fatto questo evento, l’unico borsino agrituristico al mondo, sia nato proprio qui e che Arezzo Fiere e Congressi sia la sua casa da sempre, dalle origini. E l’orgoglio è doppio, e nasce dal fatto che la scelta di Arezzo come sede di questo appuntamento nazionale venne proprio dalla constatazione, che si fece all’epoca, che le prime aziende agrituristiche cominciarono a nascere proprio da questi territori toscani. Quindi il nostro impegno è al massimo e anche in questa edizione presentiamo ad Arezzo davvero un ricco programma, che vedrà la tre giorni di Agrietour che si integrerà perfettamente, come nelle ultime due edizioni, con i due giorni di “Passioni in Fiera”, l’ormai collaudato ampio contenitore fieristico che, sempre nei padiglioni di Arezzo Fiere, ospiterà eventi legati all’agricoltura, all’apicoltura, agli animali, all’ornitologia, fino alle attrezzature per la lavorazione dei terreni e degli orti, agli accessori per energie rinnovabili e per le migliorie in azienda».

Dopo il taglio del nastro di venerdì 10 novembre, ad aprire il salone sarà il convegno Agriturismo, un modello internazionale di multifunzionalità – Il successo di un settore che tutto il mondo apprezza tra sfide di oggi e prospettive di domani. Sempre nella mattinata inaugurale prendono il via la Experience Workshop B2B, con una serie di incontri business tra strutture ricettive di campagna e tour operator specializzati in esperienze, e le Professional Training Session delle Arene Tematiche. Sempre venerdì, oltre a Master tematici, show cooking e degustazioni, il seminario Enoturismo in Toscana: normativa, tendenze di mercato ed assaggi di esperienze organizzato da Confagricoltura e Agriturist Toscana. La Regione Toscana sarà presente con uno stand, insieme a Toscana Promozione Turistica, con il progetto Vetrina Toscana che promuove il turismo enogastronomico.

I numeri del settore. L’agriturismo continua a rappresentare uno dei comparti più dinamici e vivaci dell’agricoltura italiana e trasversalmente del turismo. Il numero di aziende agrituristiche in Italia, infatti, ha continuato a crescere durante tutto il periodo pandemico: +1,3% nel 2021 rispetto al 2020 e +3,3% rispetto al 2019, per arrivare a 25.390 aziende. Una crescita anche in termini di valore della produzione, tornata sopra il miliardo di euro: ovvero 1 miliardo e 162 milioni di euro +44,8% sul 2020. L’agriturismo, per valore, rappresenta dunque l’1,9% dell’intera branca agricoltura e il 22,6% delle attività secondarie.

Agriturismo in Toscana. La Toscana conta 5.634 aziende attive per 87mila posti letto distribuiti su quasi 42mila camere e 2,2mila piazzole (dati al 31 dicembre 2022 fonte Regione Toscana). Guidano Siena (1.265 strutture) e Grosseto (1.248) seguite da Firenze (838), Arezzo (704) e Pisa (545). Il 48% delle strutture agrituristiche della Toscana è condotta da una donna.

Punto di riferimento dell’agricoltura e della multifuzionalità del settore, anche per l’edizione 2023 accanto agli “storici” incontri B2B del workshop, l’unica borsa internazionale dell’agriturismo in Italia, e i master di formazione per gli addetti ai lavori, trovano spazio le Arene di AgrieTour, la vera anima della fiera. Inoltre si ripete il connubio con Passioni in Fiera, evento per gli amanti dell’outdoor. ‘Passioni in Fiera’, evento unico nel suo genere, perché raggruppa numerose Fiere in una e si sviluppa su 15mila metri quadrati di spazio espositivo. Sono previsti molti appuntamenti di grande appeal e di grande fascino ambientale e turistico oltre che ovviamente legati al mondo agricolo, con Arezzo Fiere che sta sempre più ritrovando la sua funzione centrale di volano economico nazionale e internazionale per il Made in Italy. L’evento aperto al pubblico, dedicato alle passioni, agli hobby, al food e alla vita outdoor che, nell’edizione di marzo ha registrato 10 mila presenze in 2 giorni.

L’offerta di AgrieTour parte come detto dal workshop con gli operatori del settore che torneranno ad Arezzo Fiere e Congressi da tutto il mondo (oltre 60 gli accreditati), pronti per continuare quel confronto tra domanda e offerta che da sempre caratterizza AgrieTour. Oltre a questo torneranno anche i seminari e i laboratori.

Il salone pensa anche alla gestione e al futuro del settore con sei Arene tematiche. L’Experience Arena, dedicata agli agriturismo e alle strutture ricettive che vogliono arricchire il portafoglio delle esperienze proposte ai propri ospiti e che sono alla ricerca di nuove soluzioni e nuovi fornitori. E Agritech Arena, un percorso tematico che parla di droni in agricoltura, l’applicazione di soluzioni Internet of Things e Intelligenza Artificiale. E poi le Arene Energy and Sustanaibility, Outdoor Experience, Food&Beverage, Digital Travel e Interior & Outdoor Design.

Come sempre non verrà trascurata la parte formativa, fondamentale per gli operatori del settore, con i master che saranno un vero e proprio “worklab”, dei laboratori incubatori non solo di informazioni, ma anche di idee e confronto per il miglioramento dell’offerta futura.

Su www.agrietour.it le indicazioni per partecipare e il programma del salone.