La parola d’ordine è allungare l’offerta, creando nuove “stagioni” di vacanza in campagna con il wedding, il leasure o il bike. Al Salone Nazionale dell’Agriturismo 2500 gli incontri B2B tra i 65 buyer stranieri e le strutture agrituristiche che hanno portato al 92% di affari conclusi
Nasce ad Agrietour un nuovo modello di agriturismo: destagionalizzato, moderno, aperto a esperienze nuove e sempre più coinvolgenti. Il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale che si tiene da 21 anni ad Arezzo Fiere e Congressi, sede e patron della storica fiera e che si è chiuso domenica 12 novembre, è stato il momento di confronto per un settore che continua a crescere, ma che deve fare i conti con un mercato internazionale in continua evoluzione. Ecco così che l’agriturismo ha avuto il merito di allungare la stagione, se non di creare nuove stagioni, non soltanto quella delle classiche vacanze. Le strutture offrono sempre di più soluzioni per il wedding, sposarsi in campagna in Italia è un must che valica i confini attrae sposi da tutte le parti del mondo, dagli Stati Uniti, all’Australia al Giappone. Ma ci sono spazi per il bike, leisure e molte soluzioni per chi vuole provare a uscire dalla città in un qualunque momento dell’anno.
È lo spaccato di un modo di pensare e fare agriturismo secondo una ricetta per il futuro emersa dai 2500 incontri B2B tra le strutture italiane e i 65 buyer arrivati da tutto il mondo, in particolare da Usa, Canada e Nord Europa. Gli incontri sono stati programmati nei mesi precedenti la fiera attraverso la nuova App con la quale operatori e agriturismi si sono organizzati in base all’incontro tra domanda e offerta. E dei 2500 incontri, c’è stato il 95,3 % di soddisfazione tra seller e buyer, e il 92% di efficacia ovvero il riscontro di business che ha significato affari conclusi o in fase di definizione e che confermato la natura principale di Agrietour: quella di stringere accordi per il futuro.
Una nuova edizione di Agrietour con un format rinnovato, basato sulle esperienze e pensato per gli agriturismi di nuova generazione. Il Salone ha avuto un alto contenuto di proposte formative. I 12 Master con temi legati a sostenibilità, agritech travel, digital ed experience, hanno visto oltre 100 iscritti con l’età media dei partecipanti al di sotto dei 40 anni. Nelle Arene Experience sono stati oltre 90 gli speech su varie tematiche alle quali hanno preso parte start-up innovative.
Anche quest’anno il Salone aretino ha visto il coinvolgimento delle associazioni di categoria tra cui Agriturist, Turismo Verde e Terra Nostra protagoniste fin dalle fasi organizzative, e delle istituzioni tra cui la Camera di Commercio di Arezzo e Siena, tornate in fiera con una presenza fisica come Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste, Ismea-Rete Rurale Nazionale, la Regione Toscana e Toscana Promozione Turistica. AgrieTour tornerà nel 2024 con le date già fissate: 8, 9 e 10 novembre.