Dopo la felice esperienza del 2018, Ruffino Cares, il marchio creato da Ruffino per l’educazione al bere responsabile, diventa il cappello con cui Ruffino promuove tutte le iniziative di responsabilità sociale d’impresa (CSR): la sostenibilità ambientale, l’impegno verso gli altri e, appunto, il bere responsabile.
Il primo pilastro vede Ruffino operare in maniera quanto più possibile virtuosa e rispettosa dell’ambiente: in questa direzione va una nuova linea di vini biologici. Per quanto riguarda l’impegno verso gli altri, sono confermate le collaborazioni con Dynamo Camp e MiaDi-Meyer.
Il pilastro del “bere responsabile”, su cui era stato edificata la prima edizione di “Ruffino Cares”, si incarna nell’idea di educare a gustare il vino ancorandolo ai sistemi relazionali che ci appartengono quasi geneticamente e per i quali, come italiani, siamo invidiati e imitati in tutto il mondo: la convivialità, la condivisione affettuosa, le saporite tavolate, il pranzo della domenica, un fiasco di vino da spartire con chi si vuole bene. Perché secondo Ruffino bere vino deve significare elevarsi nel piacere dello stare insieme e non isolarsi negli eccessi. Anche quest’anno #ruffinocares ha come suo luogo di elezione la “Piazza dei 3 Re”, uno scrigno verde restituito alla città che si trova nel cuore di Firenze. Nella piazzetta, ogni mercoledì, sono organizzate delle chiacchierate attorno a un calice: degustazioni funzionali a collocare il vino e il suo assaggio in contesti “naturalmente responsabili”. Inoltre, in Piazza dei 3 Re per tutta l’estate e durante alcuni grandi eventi dell’estate fiorentina ci saranno anche delle biciclette speciali a marchio #ruffinocares.
Le biciclette sono il simbolo di Ruffino Cares: non oggetti di sola visione ma che permetteranno di perseguire il nostro racconto di sensibilizzazione pedalando direttamente verso il grande pubblico della notte fiorentina. Infatti, nei panieri di cui sono state dotate, vi saranno dei visori, degli speciali occhiali, per simulare lo stato di ebbrezza (e verranno fatti fare dei piccoli giochi come percorrere una linea dritta o tentare di fare canestro, per capire quanto fisicamente l’eccesso di alcool comprometta in lucidità, anche se spesso non se ne ha autocoscienza), saranno distribuiti degli opuscoli informativi sulle buone pratiche di approccio al vino, verranno elargiti degli etilometri, ci saranno dei gadget col logo cuore di #ruffinocares e molto altro. Gli eventi fiorentini, dove sarà possibile interagire con le biciclette Ruffino Cares saranno, oltre la Piazza dei 3 Re, il Florence Folks Festival, dal 24 al 27 luglio presso la ex Manifattura Tabacchi, e a settembre, durante Cookstock a Pontassieve (6-8) e durante il Florence Jazz Festival nell’Oltrarno Fiorentino (11-15).
Ruffino Cares è quindi un marchio-contenitore sempre aperto ad arricchirsi di nuove idee, iniziative e spunti, non solo per la sensibilizzazione al consumo di vino responsabile ma anche degli altri due pilastri della responsabilità sociale aziendale (l’impegno verso gli altri e la produzione sostenibile). Non solo, #ruffinocares ha anche l’ambizione di rappresentare quello che Ruffino desidera far vivere nella sua esperienza di marchio: l’italianità di gusto e stile, il sapersi divertire senza eccessi o sguaiatezze, la condivisione di affetti semplici, la #toscanadiruffino insomma. Non ultima, la bellezza che, come dicevano gli antichi, può essere buona e sociale.