Florence Cocktail Week si conferma capitale italiana della mixology

Pubblicato il 15 maggio 2019

Si conclude la 4ª edizione della ormai nota manifestazione dedicata al Bere Responsabile e di Qualità, conosciuta nel mondo grazie ad un calendario ricco di ospiti, eventi, masterclass e seminari di alto interesse

Si è conclusa lunedì 13 Maggio, la quarta edizione di Florence Cocktail Week.  Dal 6 al 12 maggio è riuscita a trasformare Firenze nella capitale italiana della miscelazione internazionale.

Vincitore a livello regionale Nicolò Pedreschi del Makutu Tiki Bar di Livorno con il suo Signature Cocktail Monkey Jumpy Panky, quest’anno dedicato al Negroni, in onore del centenario della sua creazione.
Tra colpi di shaker, tour, masterclass e degustazioni nelle più affascinanti location fiorentine, Florence Cocktail Week ha avuto il merito di riunire i più grandi esperti del settore, la stampa specializzata, i professionisti di tutta Italia e del mondo, insieme agli appassionati che sempre più numerosi si avvicinano al mondo del bartending.

Paola Mencarelli e Lorenzo Nigro - ideatori della kermesse – ribadiscono che il merito di Florence Cocktail Week è quello di contribuire a creare una cultura del bere sempre più consapevole ed indirizzata alla qualità e alla scelta di materie prime di alto livello.

Fil rouge dell’evento è infatti l’accurata selezione dei 30 Cocktail Bar - tra caffè storici, bar di alberghi e locali di tendenza fiorentini – i cui bartender per una settimana hanno dato libero sfogo alla propria creatività con un Signature Cocktail dedicato al Centenario del Negroni, storico cocktail Fiorentino e una Cocktail List studiata ad hoc, dando vita ad una manifestazione itinerante che ha coinvolto l’intera città.

A confermare che Florence Cocktail Week è l’evento leader che crea cultura ed interesse in questo settore, le numerose masterclass e gli incontri con alcuni dei nomi più importanti del panorama internazionale, come Antonio Naranjo, Bar Owner Dr. Stravinsky, Barcelona (90ª World’s 50 Best Bars 2018) e Vasilis Kyritsis dal The Clumsies, Atene – 7’ World’s 50 Best Bars 2018, Peter Dorelli, Educational Officer and National Ambassador UK Bartenders Guild, Londra, Mauro Mahjoub “The King of Negroni” da Monaco di Baviera e Pippa Guy, Senior Bartender, American Bar at The Savoy, Londra (2ª World’s 50 Best Bars 2018). Non potevano inoltre mancare barman italiani che portano alta la nostra bandiera all’estero, come Salvatore Calabrese “The Maestro”, uno dei barman italiani più conosciuti al mondo e proprietario del Salvatore’s di Londra. Tra gli ospiti anche Anistatia Miller e Jared Brown, Award – winning drinks historians da Londra e David Wondrich da New York, tra i massimi storici ed esperti mondiali del mondo della mixology. Numeroso il pubblico intervenuto a ogni appuntamento, a testimoniare il grande interesse che si muove attorno alla manifestazione.

Il consueto Contest tra bartender fiorentini quest’anno è stato sostituito dalla FCW Ceremony Awards. L’appuntamento si è tenuto nella giornata di domenica 12 maggio presso il Fabbricato Viaggiatori e per l’occasione i main-sponsor hanno premiato i vincitori delle seguenti categorie:

Best Young Bartender by MARTINI&ROSSI – Cosimo Pieraccioli (The Fusion Bar & Restaurant – Gallery Hotel Art)
Best Barlady by FABBRI 1905 – Cristina Bini (Gurdulù Restaurant & Cocktail Bar)
Best New Opening Bar by CAMPARI – Love Craft Whisky Bar (Manuel Petretto )
Best Green Drink Cocktail by WORLD CLASS DIAGEO – Edoardo Sandri e Simone Corsini (Atrium Bar – Four Seasons Hotel Firenze)
Best I Love Bitter Cocktail by F.LLI BRANCA DISTILLERIE – Italo Mercurio (Inferno)
Best RiEsco a Bere Italiano Cocktail by DISTILLERIE B.LO NARDINI – Luca Manni (La Ménagère )
Best Negroni Signature Cocktail by HOSHIZAKI – Marco Colonnelli e Vincenzo Civita (Picteau Cocktail Bar)
e due special Awards:
Bartending Cultural Award By Florence Cocktail Week  – Luca Picchi (Caffè Gilli)
Best Hotel Bar by 110 e LODE – Atrium Bar – Four Seasons Hotel Firenze (Edoardo Sandri e Simone Corsini, Bar Manager Tommaso Ondeggia).

Sempre domenica 12 maggio si è tenuto il Contest Finale della Tuscany Cocktail Week che, dalla selezione  dei 49 Cocktail Bar in gara dall’intera regione, ha visto sfidarsi i 3 bartender dei 3 Cocktail Bar giunti in finale.

A eleggere i vincitori di Tuscany Cocktail Week, una giuria d’eccezione con nomi di spicco del mondo della miscelazione contemporanea come Flavio Angiolillo (Bar Owner Mag Cafè, 1930 Cocktail Bar, Backdoor43, Barba, Iter), gli special guest Babis Kaidalidis, organizzatore dell’Athens Bar Show e David Wondrich, Drinks historian e autore di Imbibe e Punch, NY e Federico de Cesare Viola, Brand Ambassador e Direttore Editoriale Food&Wine Italia. A presentare il contest Federico Quaranta, conduttore televisivo e radiofonico.

Vincitore
Ad aggiudicarsi questa edizione del Contest Tuscany Cocktail Week è stato Nicolò Pedreschi del Makutu Tiki Bar di Livorno che con il suo Monkey Jumpy Panky ha convinto la giuria di esperti a farsi incoronare vincitore.
Di fronte alla stessa giuria si sono sfidati i partecipanti al  “Contest Giovane Talento under 25” - aperto a scuole di formazione e giovani professionisti – che premia le nuove leve della miscelazione fiorentina. Per questa edizione Simone Covan, del Bar Varenne – Firenze si è aggiudicato l’ambito premio.