Il 15 giugno 1868 la nascita della cantina e del prosecco Carpenè Malvolti. Presentato in anteprima il francobollo celebrativo

Pubblicato il 18 giugno 2018

Carpenè Malvolti inneggia al Territorio nel giorno del 150° compleanno
Il 15 giugno 1868 la nascita della cantina e del prosecco Brindisi e fuochi d’artificio in 60 paesi
Presentato in anteprima il francobollo celebrativo emesso dal MISE per il 150° Anniversario dalla Fondazione dell’attività d’Impresa

Carpenè Malvolti inneggia al Territorio, nel giorno del 150° Anniversario dalla Fondazione dell’Attività d’Impresa. Una realtà imprenditoriale da sempre inscindibilmente radicata nel tessuto economico e sociale di Conegliano nonché simbolo di eccellenza per il Veneto e per l’intero Paese.

L’evento celebrativo è stato dedicato al Territorio – con cui la Famiglia Carpenè da un secolo e mezzo interagisce e da cui continua a non prescindere – e si è tenuto in una data assolutamente significativa quale il 15 Giugno, nel medesimo giorno quindi in cui nel 1868 Antonio Carpenè fece nascere parallelamente la Cantina Carpenè Malvolti ed il Prosecco.

Una festa dunque, sia per l’Impresa sia per il “mondo Prosecco”, che ha iniziato il suo percorso di ascesa proprio da tale data, quando Antonio Carpenè finalizzò il sogno di spumantizzare il vitigno autoctono Glera. Gli aspetti valoriali, che avrebbero poi condotto al successo il derivante Vino Spumante, attestano quanto la lungimiranza di Antonio Carpenè sia stata fondamentale e prospettica.

“Con questo evento - ha stigmatizzato Etile Carpenè, Presidente della Carpenè Malvolti nonché testimone storico della Famiglia - la Carpenè Malvolti ha inteso rendere gratitudine al Territorio, su cui il mio bisnonno Antonio ha sempre creduto assumendosi la responsabilità di far produrre l’allora Prosecco Superiore, attraverso una continua e sinergica interlocuzione con i Viticultori del tempo. Ed è a Loro che si rivolgeva, esortandoli a lavorare bene la vigna nonchè dando loro consigli su come ottenere le migliori uve atte a divenire poi il Vino Spumante, che ci pregiamo di rappresentare e che oggi è divenuto il primo Spumante al mondo”.

Ed è questo il motivo principale per cui la Famiglia Carpenè ha voluto riunire gli attori principali del Territorio – i Viticultori, la Scuola di Enologia e la Città di Conegliano – per far scoccare la mezzanotte e festeggiare insieme lo storico compleanno ricadente proprio il 15 Giugno.

La serata di festa, ha rappresentato altresì l’occasione per la presentazione del francobollo celebrativo del 150° Anniversario dalla Fondazione dell’attività d’Impresa, emesso in data odierna ed appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico”. Per la presentazione ufficiale – in rappresentanza del MISE, Ministero dello Sviluppo Economico -  è intervenuto il Prof. Angelo Di Stasi che ha testimoniato l’impegno etico oltre che imprenditoriale della Famiglia e della Cantina Carpenè Malvolti, che continua a caratterizzare il settore della Spumantistica e della Distillazione da due millenni e tre secoli attraverso ricerca, innovazione ed intenso lavoro. Un riconoscimento a tutte le “Persone” che hanno reso possibile la narrazione di tale storia e che oggi permettono di poter tramandare l’assunto: “determinare il Futuro per condividerne la Storia”.

L’evento è stata anche l’occasione per premiare i Viticoltori con il “Premio Pvxinvm 2018″, dedicato alle migliori selezione di uve Glera. Un premio che affonda le radici alle origini, quando proprio il Capostipite Antonio invitò l’allora Ministro dell’Agricoltura ad istituire premi per coloro che avrebbero prodotto buone uve. I Viticultori che a pari merito si sono visti conferire il Premio Pvxinvm sono stati Sergio Paset dell’Azienda Agricola Valvarese, Luigino Moro della medesima Azienda e Paolo Adami dell’Azienda Agricola Adelina. A consegnare il premio, la quinta Generazione Rosanna Carpenè.

“Ogni anno – ha aggiunto Etile Carpenè - viene attribuito il “Premio Pvxinvm” al Migliore Viticoltore ma in questa speciale occasione il nostro tributo è rivolto a Tutti quelli che hanno collaborato con noi nel passato, a quelli che lo stanno facendo nel presente, e che ci auspichiamo proseguiranno a farlo nel futuro, al fine di creare economia per il nostro Territorio e per le nuove generazioni”.

Tra gli intervenuti alla serata, il Sindaco di Conegliano Fabio Chies che ha riconosciuto l’importante operazione di valorizzazione del Territorio compiuta dalla Famiglia Carpenè per la Città di Conegliano sin dal 1868. “La Carpenè Malvolti – ha tenuto a sottolineare il Sindaco - è una realtà imprenditoriale di primo piano, che ha portato il nome della Città di Conegliano nel mondo grazie ai suoi Vini Spumanti ed ai suoi Distillati. A nome della Cittadinanza intera mi pregio di rinnovare alla Famiglia Carpenè il ringraziamento per aver dato lustro al Territorio ed un fondamentale impulso sociale ed economico al settore vitivinicolo ed enologico”.

Allo scoccare della mezzanotte lo storico brindisi con la “Magnum 150°” – che nella sontuosa capsula riporta impressi uno ad uno tutti i 150 anni dell’attività d’Impresa – unitamente ai Viticoltori, ai Collaboratori ed – idealmente – a Tutti i Clienti degli oltre 60 Paesi del Mondo in cui il Marchio è presente. La serata si è conclusa con una suggestiva parata di fuochi d’artificio.