Sapaio 2021 è tra i “giants” di Bolgheri, conquistando un posto nella top 5 etichette delle etichette bolgheresi secondo Wine Advocate di Robert Parker, una delle pubblicazioni più autorevoli a livello mondiale.A firmare la valutazione è Monica Larner, critica enologica e scrittrice pluripremiata per Wine Advocate, nonché una delle voci più influenti della critica internazionale. Con un punteggio di 97/100, Sapaio 2021 si afferma come una delle migliori espressioni del territorio, accanto alle grandi icone del vino italiano.
“Questo riconoscimento è la testimonianza del nostro impegno costante e della passione che mettiamo ogni giorno nella produzione dei nostri vini” – commenta Massimo Piccin, fondatore di Podere Sapaio. Il prestigioso riconoscimento assegnato a Sapaio 2021 da Robert Parker Wine Advocate consolida il ruolo di Podere Sapaio come una delle realtà di riferimento di Bolgheri.
La storia di Sapaio: passione e visione per Bolgheri
Il percorso di Sapaio inizia nel 1999, quando Massimo Piccin, ingegnere originario di Vittorio Veneto, decide di trasformare la sua passione per il vino in un progetto concreto.
La cantina nasce con l’obiettivo di esplorare e valorizzare il terroir di Bolgheri, attraverso un lavoro meticoloso in vigna e in cantina.
La filosofia produttiva di Sapaio si basa su un approccio artigianale e sostenibile, con fermentazioni spontanee e un’attenta selezione delle uve. Dal 2017, l’azienda ha adottato la certificazione biologica, confermando il proprio impegno verso un’agricoltura rispettosa dell’ambiente.
Il nome ”Sapaio” trae ispirazione dalla storica varietà toscana Sapaia, simbolo del legame della cantina con la tradizione vitivinicola della regione. Sapaio IGT Toscana Rosso è un blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot, affinato per 18 mesi in barrique francesi e 8-10 mesi in bottiglia, espressione autentica dell’equilibrio tra struttura e finezza tipico del territorio bolgherese.