L’Hotel la Perla di Corvara certificato GSTC

Pubblicato il 30 gennaio 2025

L’Hotel La Perla di Corvara prosegue il suo impegno verso la sostenibilità raggiungendo due traguardi fondamentali: la prestigiosa certificazione GSTC e la misurazione della carbon footprint, confermando così il suo continuo percorso di responsabilità ambientale e sociale

L’hotel La Perla di Corvara vanta un lungo percorso volto ad un’ospitalità di qualità e alla ricerca di un altro turismo, più vicino alla persona e all’ambiente, quello che oggi si chiama “turismo sostenibile”. Un percorso iniziato ormai oltre vent’anni fa, quando l’onda dell’economia green era ancora lontana e Michil Costa, patron del La Perla insieme alla sua famiglia e pioniere del turismo sostenibile, era ancora una voce fuori coro. “Essere sostenibili in questo mondo sempre più insostenibile non è solo una priorità, ma una condizione di vita.”, così Michil Costa.

Il Certificato GSTC

Nel corso del 2024 l’hotel La Perla ha lavorato alla certificazione del GSTC – Global Sustainable Tourism Council, la più importante certificazione di sostenibilità a livello mondiale nell’ambito turistico. Un percorso che si inserisce nella cornice di un’Alta Badia, destinazione certificata GSTC, volta alla promozione di un turismo più consapevole nelle Dolomiti.

Sotto la guida della sustainability manager Elide Mussner, diverse sono state le sfide a cui Nicolò Bagna, direttore del La Perla, e il suo team, hanno lavorato negli ultimi mesi. Sono infatti state necessarie diverse migliorie nell’ambito dell’agibilità della struttura, del monitoraggio delle risorse energetiche, della comunicazione trasparente e degli acquisti sostenibili. “Oggi siamo molto felici di essere riusciti nell’intento. Raggiungere questo obiettivo concreto dà molta gioia e motivazione, un tassello a sostegno del nostro desiderio di aumentare la consapevolezza per il territorio, per la qualità di vita locale e per un’economia turistica che guarda al futuro.”, così Nicolò Bagna.

A dicembre 2024 l’ente certificatore Vireo ha emesso il certificato GSTC a favore dell’hotel La Perla. La certificazione ha una durata di due anni, ogni anno ci sarà un audit a verifica dell’impegno costante per migliorare il risultato raggiunto, dopodiché la certificazione andrà rifatta ex-novo. “La certificazione GSTC è l’inizio di un percorso che abbiamo iniziato insieme per dare concretezza all’idea che il turismo è molto di più di un settore economico: il turismo ha una responsabilità sociale e ambientale per il territorio in cui si inserisce. Insieme continueremo a lavorare a questo.”, conclude Elide Mussner.

La Carbon Footprint

Nel contesto della certificazione GSTC, l’hotel La Perla ha inoltre intrapreso e concluso il calcolo della sua impronta di CO2, in collaborazione con l’Ökoinstitut di Bolzano. L’obiettivo è quello di riuscire, entro la fine del 2025, a rilevare l’impronta di co2 relativa a tutto il gruppo Casa Costa 1956, di cui fanno parte anche il Berghotel Ladinia a Corvara, il Gran Fodá a San Vigilio di Marebbe e il La Posta a Bagno Vignoni in Toscana. Questo per avere una base di partenza da cui andare man mano a diminuire le emissioni, con l’implementazione di misure mirate, verso una sostenibilità ambientale sempre maggiore.

Oggi la sostenibilità a 360 gradi non è più un optional, è un must per le imprese che guardano lontano e danno un valore più alto al loro operato, quale contributo al bene comune e alla qualità di vita locale. L’hotel La Perla insieme a tutte le case del gruppo Casa Costa 1956, continua a impegnarsi in questo senso.