Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg presenta il primo Rapporto di sostenibilità

Pubblicato il 30 gennaio 2024

Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG ha presentato oggi presso Villa dei Cedri a Valdobbiadene, la prima edizione del Rapporto di sostenibilità della Denominazione. Il rapporto, curato dal CIRVE Centro interdipartimentale per la ricerca in viticoltura e enologia, in particolare dal team del professore Eugenio Pomarici, è stato illustrato alla presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, del Senatore Luca De Carlo e ha anticipato il confronto “Rigenerare il presente, Ripensare il futuro” tra Ermete Realacci Presidente Fondazione Symbola, Don Andrea Forest, Delegato vescovile per la pastorale sociale e la cura del creato; Fabio Piccoli, direttore responsabile di Wine Meridian; Stefano Soldan, Presidente IPA Terre Alte Marca Trevigiana.

“Siamo estremamente orgogliosi di aver raggiunto questo nuovo traguardo della nostra denominazione”, afferma Elvira Bortolomiol, Presidente del Consorzio di Tutela. “Dalla sua istituzione il Consorzio lavora con attenzione all’impatto ambientale, economico e sociale che la produzione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG esercita sul territorio. Dopo il percorso virtuoso del Protocollo viticolo, che ha accompagnato i viticoltori e tutti gli attori della denominazione verso un approccio più sostenibile nella conduzione del vigneto atto alla produzione del nostro spumante, dopo gli ultimi anni di sfide ambientali ed economiche incalzanti, oggi presentiamo la prima edizione del nostro rapporto di sostenibilità, uno strumento utile a fotografare i numerosi passi avanti compiuti dalla Denominazione e a fornirci i punti cardinali per individuare con la maggiore precisione il percorso che ci aspetta come produttori e come parte di una comunità dinamica e attiva. Inoltre, è l’Europa stessa che ci chiede di essere ricettivi verso esigenze ambientali ormai non più procrastinabili”.