In concorso 863 vini da 26 Paesi, fra conferme e novità
Nella sede dell’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali, sono stati presentati la 31a edizione del Mondial des vins extrêmes e il nuovo concorso Extreme Spirits International Contest dedicato ai distillati.
Saranno 863 i vini provenienti da 319 aziende di 26 Paesi di tutto il mondo, ai nastri di partenza della 31esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes – organizzato da Cervim Viticoltura eroica -, che si svolgerà i prossimi 28 e 29 settembre, a Sarre (Aosta) e presentata quest’oggi in Regione Valle d’Aosta. Si tratta della seconda edizione più partecipata di sempre (solo dopo il 2019) e l’edizione con il record di Paesi partecipanti.
“Il CERVIM, organismo internazionale creato nel 1987 – afferma l’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel – non è solo un importante Centro di Ricerca internazionale, ma un fiore all’occhiello finanziato della Regione Valle d’Aosta, che ha come obiettivo di promuovere studi, ricerche e convegni che affrontano con rigore e lungimiranza le tematiche e le problematiche legate al vasto mondo della viticoltura. Uno dei suoi compiti principali è quello di garantire, attraverso azioni di promozione e valorizzazione, gli interessi della Viticoltura di montagna e, di conseguenza, di dare lustro al settore vitivinicolo eroico, particolarmente significativo sul nostro territorio. Tenuto conto dell’importanza di questo compito – prosegue l’Assessore – è ben chiaro al nostro Assessorato quanto sia necessario, anche attraverso manifestazioni come questa, progredire e continuare a mettere in atto strategie sempre più innovative e creative al fine di stare al passo con l’evoluzione del settore. Consapevoli delle sfide che coinvolgono il settore vitivinicolo e pronti a rilevarla, rinnoviamo la nostra disponibilità per un lavoro futuro efficace ed e rispondente alle esigenze degli addetti ai lavori. Presentiamo quindi con soddisfazione questa manifestazione internazionale, nella speranza che ci siano numerosi altri momenti di valorizzazione e promozione dei vini valdostani e di viticoltura estrema.”
“La 31esima edizione del Mondial des vins Extrêmes ci mostra un concorso maturo ed in ottima salute, un grande risultato per il Cervim e per la viticoltura eroica, italiana ed internazionale – evidenzia il presidente Cervim, Stefano Celi -. E’ un concorso che valorizza ed esalta autentiche isole della biodiversità viticola, oltre a salvaguardare dei paesaggi unici. Grande soddisfazione per i numeri di questa edizione, e per le novità che ogni anno abbiamo con noi. Quest’anno il Giappone, la crescita esponenziale della presenza del Brasile e tanti vini eroici da tutto il mondo, che permettono al Mondial di rappresentare come non mai la viticoltura eroica internazionale. Senza dimenticare che tutta l’Italia del vino estremo sarà presente in Valle d’Aosta”.
Novità assoluta è la partecipazione del Giappone, con 5 vini in concorso. E fra le presenze, significativo è il ritorno dell’Ucraina con 3 etichette in concorso, senza dimenticare il Brasile che dopo la prima volta del 2022, quest’anno partecipa con ben 42 vini, provenienti da 9 aziende. In totale 25 Paesi esteri partecipanti con 145 aziende e 415 vini in concorso: la Spagna si conferma il primo paese estero con 190 etichette; quindi il già ricordato Brasile, ed a seguire la Germania con 38, Francia e Svizzera 36; quindi Georgia, Libano, Portogallo, Slovenia, Serbia, Giappone, Argentina, Grecia, Malta, Cile, Capo Verde, Polonia, Ucraina, Macedonia del Nord, Slovacchia, Usa, Andorra, Armenia, Austria, e Stato di Palestina.
Saranno 18 invece le regioni eroiche italiane con 448 etichette da 174 aziende: a guidare la pattuglia di vini tricolori c’è il Veneto con 59 vini, segue la Valle d’Aosta con 56 vini, la Liguria con 53 etichette, quindi la Sicilia con 48, Trentino 42, Lombardia 30, Piemonte 29 e Campania 28, per restare nelle prime posizioni.
Extrêmes Spirits International Contest – Cresce anche il concorso riservato ai distillati giunto alla terza edizione: produzioni tradizionali nelle zone della viticoltura eroica – basti pensare alle montagne -, un settore molto legato alla viticoltura. Il concorso riservato ai distillati eroici è unico nel suo genere e le produzioni presentate saranno giudicate da un’apposita commissione. Quest’anno oltre all’Italia, partecipazioni da Francia, Perù e Spagna per un totale di 80 etichette in concorso.
Il Mondial - Si tratta dell’unica manifestazione enologica mondiale interamente dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche. Il Mondial des Vins Extremes è organizzato dal Cervim in collaborazione l’AIS Valle d’Aosta e l’Assessorato Agricoltura e risorse naturali della Regione autonoma Valle d’Aosta con il patrocinio dell’O.I.V. (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin). Il concorso autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, fa parte di VINOFED, la Federazione dei Grandi Concorsi enologici, che raggruppa 15 tra i più importanti concorsi internazionali.
I vini ammessi - Sono ammessi al Mondial des Vins Extrêmes 2023 soltanto i vini prodotti da uve di vigneti che presentano almeno una delle seguenti difficoltà strutturali permanenti: – altitudine superiore ai 500 m s.l.m., ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano; – pendenze del terreno superiori al 30%; – sistemi viticoli su terrazze o gradoni; – viticolture delle piccole isole.
La particolarità del Mondial des Vins Extrêmes è dovuta principalmente alla varietà dei vini in degustazione, prodotti per lo più da vitigni autoctoni, caratterizzati da terroir unici che segnano indelebilmente i profumi e i sapori e che rendono questo Concorso unico nel panorama dei concorsi enologici mondiali.