Si chiama Al+Ma 800 il nuovo vino firmato Maso Martis. Non un Trentodoc ma un vino fermo, 100% Müller Thurgau, che segna il debutto delle figlie dei fondatori, Alessandra e Maddalena Stelzer, oggi alla guida della prestigiosa Maison spumantistica trentina. «All’inizio del 2022, a seguito del passaggio generazionale, abbiamo acquistato due ettari di vigneto a Montevaccino, in località Pragrande, a 800 metri di altitudine, che dal 2010 erano coltivati a Müller Thurgau su un terreno di materiali glaciali misti con abbondante componente porfirica. Un terroir particolare che ci ha spinto a pensare a questo nuovo progetto, di cui oggi possiamo dire di essere orgogliose», raccontano le due giovani Stelzer.
«L’acquisto del vigneto è stato un grande investimento per noi e abbiamo quindi deciso di valorizzare il vitigno esistente. Il risultato, lo scorso anno, della prima vendemmia e della successiva vinificazione ci ha soddisfatte a tal punto da decidere di creare una nuova etichetta di vino fermo. L’illustrazione colorata e giocosa vuole rappresentare la freschezza e vivacità di questo Müller Thurgau di montagna».
L’illustrazione presente in etichetta rappresenta le due anime di questa nuova referenza: le due sorelle Stelzer. La composizione, ispirata dalle pose delle modelle dei disegni di Henri Matisse, le ritrae come se ognuna si specchiasse nell’altra, recando in mano un grappolo d’uva, per formare un insieme che richiama sia la M della caratteristica fustella delle etichette Maso Martis, sia le montagne che sono peculiarità del territorio della cantina e, in special modo, del terroir relativo alla produzione di Al+Ma 800.
Lo stile e il tratto dell’illustrazione evocano, per la resa dei volumi, l’impronta futurista delle opere di Fortunato Depero, artista originario della Vallagarina trentina.
Il logo Al+Ma 800 è composto da una scritta calligrafica di fantasia formato dalle prime due lettere dei nomi di Alessandra e Maddalena Stelzer, due sillabe unite graficamente da un “+”.
Completa il tutto, con un carattere graziato, la cifra “800″ a indicare l’altitudine del terroir di produzione.
Per produrre Al+Ma 800, le uve vengono vendemmiate a mano e vengono immediatamente sottoposte a pigiatura soffice, a cui segue una macerazione in pressa di circa 7 ore a temperatura controllata (10-12 °C) per estrarre i precursori aromatici della varietà. La fermentazione avviene con lieviti selezionati in serbatoi di acciaio. L’imbottigliamento avviene la primavera successiva alla vendemmia.
Il risultato è un vino giovane, fresco, di grande mineralità e dagli intensi sentori fruttati e floreali. L’abbinamento ideale è con piatti a base di pesce o di carni bianche, piacevolissimo anche come aperitivo, accompagnato da canapé, crudità di mare, formaggi freschi e piatti estivi come prosciutto e melone.
Al+Ma 800 debutta con la prima annata 2022, di cui sono state rilasciate 12.000 bottiglie, a un prezzo consigliato al pubblico in enoteca di 18 euro.