Dalle bottiglie in vetro riciclato alle etichette serigrafate, dai packaging alternativi agli oggetti di design per cantine ed enoteche fino ai più avanzati sistemi di tracciabilità e anticontraffazione, e non solo. A Enolitech e Vinitaly Design, i due saloni tematici specializzati di Veronafiere in contemporanea a Vinitaly dal 2 al 5 aprile, ci sono tutte le innovazioni e le tendenze delle tecnologie applicate alla filiera del vino, dell’olio e del beverage fino all’oggettistica. Sono 120 le aziende italiane e internazionali leader del settore presenti nel padiglione F di 4mila mq che, quest’anno, ritorna ad ospitare le principali società enotecnologiche da Cina e Hong Kong, seguite da Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna e Turchia mentre, per l’edizione 2023, si prepara al debutto la Nuova Zelanda.
In esposizione, oltre alle migliori soluzioni high-tech e digitali per il comparto, anche i complementi come capsule, calici – con Rastal partner ufficiale delle manifestazioni – e tappi e le attrezzature come botti, barili, barrique e tini. Spazio, inoltre, a tutti servizi dedicati alla progettazione, al trasporto, alle spedizioni e alla logistica.
Durante la manifestazione riflettori accesi anche su Vinitaly Design Int’l Packaging Competition, il concorso – organizzato da Veronafiere ed Enolitech – che premia il miglior design in termini di packaging di vini, distillati, liquori ma anche di birre e oli extra vergine di oliva. Undici le categorie in gara a contendersi oggi l’Etichetta d’Oro, d’Argento e di Bronzo a cui si aggiunge il premio Etichetta dell’anno, Ambiente e sostenibilità, Innovazione e tecnologia, GDO. La premiazione si terrà domenica 2 aprile, nella giornata inaugurale di Vinitaly.