Tanti eventi per tutti i gusti nelle aziende vinicole di MTV Toscana per Cantine Aperte in Vendemmia
Nei mesi di settembre e ottobre le cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana apriranno le porte ai wine lovers durante il periodo più suggestivo: la vendemmia. Sotto il tema di “Peccato Naturale” si potrà partecipare in vario modo alla vendemmia, con porte aperte anche ai più piccoli.
Come tutti gli anni con il settembre arriva il rito più magico dell’anno per il vino e quindi puntuale come sempre torna anche Cantine Aperte in Vendemmia che nei mesi di settembre e ottobre vedrà coinvolte le cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana che apriranno le porte in via eccezionale a tutti i wine lovers che potranno vivere la magica atmosfera della vendemmia nelle campagne toscane. Dalle vigne del Brunello e del Vino Nobile di Montepulciano, passando per il Chianti, fino ad arrivare a San Gimignano e la Maremma. Tanti gli appuntamenti e tanti i programmi dedicati a tutti gli appassionati che per una volta non solo potranno degustare i vini visitandone le cantine, ma partecipare la vendemmia con tante attività pensate per tutta la famiglia, con il coinvolgimento dei più piccoli con le merende e i giochi della vendemmia. «Il tema che ci contraddistingue per l’annata in corso sarà quello del “Peccato Naturale” del vino – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Emanuela Tamburini – ma in particolare pensiamo che questo sia il momento più magico anche per i più piccoli che si possono avvicinare in maniera pratica e didattica al mondo del vino, come nasce e come si lavora».
Dalla pigiatura con i piedi per i bambini, al picnic del vendemmiatore: da nord a sud della Toscana decine di eventi per scoprire la vendemmia. Da Bolgheri alla Maremma, dalle terre di Arezzo a quelle di Pisa, passando per le Docg storiche come San Gimignano, Montepulciano, Montalcino e il Chianti, fino a Carmignano. La Toscana del vino aprirà le porte ai wine lovers che quest’anno potranno scoprire il “peccato naturale” del vino. E’ il “Peccato Naturale” il tema centrale di questa edizione di Cantine Aperte in Vendemmia, non a caso si parte proprio da programmi pensati per i più piccoli: dalla pigiatura dell’uva con i piedi a esperimenti di vinificazione per scoprire come nasce il vino dall’uva. Sono tante le cantine che propongono attività per i più piccoli, ma anche per tutti gli appassionati per scoprire e vivere i vari aspetti della vendemmia. Il pranzo in vigna con il picnic, l’assaggio dei mosti con l’enologo, il pranzo del vendemmiatore in abbinamento ai vini dell’azienda, passando per vere e proprie manovre di vendemmia. I programmi di tutte le iniziative sono disponibili on line sul portale www.mtvtoscana.com
Cantine Aperte. Nato in Toscana trent’anni fa, è oggi l’evento enoturistico più importante in Italia. Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Oltre al tradizionale appuntamento di fine maggio, il marchio si lega alla vendemmia, a San Martino, al Natale. Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.
L’Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre cento soci fra le più prestigiose cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.