Cembra Cantina di Montagna, rinasce

Pubblicato il 9 giugno 2022

Una nuova gamma, un territorio antico, una storia vera

CEMBRA Cantina di Montagna è una storica cantina cooperativa che si identifica da 70 anni nella Valle di Cembra, una delle più spettacolari valli vitate delle Dolomiti, a nord-est di Trento.

Qui, i vigneti sono curati con dedizione da generazioni di viticoltori e ricamati da oltre 700 km di muretti a secco. Le viti crescono tra i 500 e i 900 metri slm e affondano le radici nel porfido rosso che regala vini di grande personalità. Con il 2022 CEMBRA Cantina di Montagna ha deciso di cambiare marcia e intraprendere un’ulteriore evoluzione nella direzione della qualità.

L’intento è interpretare in maniera ancor più fedele questo territorio dal profilo eccezionale per suoli, clima e altitudine, un territorio che vuol far sentire sempre più la sua voce nel panorama del vino italiano.

Con questo obiettivo, CEMBRA Cantina di Montagna si presenta sul mercato con un’immagine e una collezione di vini completamente rinnovata. Gli ambasciatori di questo nuovo corso sono cinque vini: Müller Thurgau 2020, Chardonnay 2020, Riesling 2020 e il Pinot Nero 2019 insieme al Trentodoc Oro Rosso di Chardonnay in purezza, nella versione Pas Dosé Riserva 2017.

Così l’enologo Stefano Rossi: “Alla base c’è una profonda consapevolezza del valore del territorio nel suo complesso: vogliamo valorizzare in maniera ancora più netta le peculiarità delle nostre uve, da ricondurre alle altitudini, ai forti sbalzi termici tipici della valle e alla salinità data dal porfido, pietra rossa che da sempre rappresenta la ricchezza della valle, ai nostri vini”.

Ma, oltre alla vocazione del territorio, c’è un grande, eroico lavoro umano a supporto: “Nelle vigne con pendenze spesso estreme (anche al 40%) sono necessarie fino a 900/1000 ore di lavoro per ettaro all’anno… un impegno che nasce da una passione autentica che è anche uno stile di vita” continua.

Le uve destinate alla collezione CEMBRA Cantina di Montagna vengono severamente selezionate e poi trattate in cantina con la massima cura. Parole d’ordine sono: precisione, freschezza e delicatezza.

“Per salvaguardare la freschezza e il bouquet aromatico delle uve, prediligiamo i serbatoi d’acciaio e, per il Pinot Nero, abbiamo introdotto anche anfore Tava in terracotta. Abbiamo inoltre previsto almeno un anno in più di affinamento per poter sviluppare in questo modo un ventaglio aromatico più ricco e bilanciato.” Conclude Rossi: “Abbiamo deciso di seguire queste linee guida per portare in bottiglia l’essenza del nostro terroir e anche la dedizione e l’orgoglio delle famiglie socie di Cembra Cantina di Montagna, che si tramandano piccole vigne da generazioni.”

La nuova collezione di CEMBRA Cantina di Montagna è sul mercato da maggio 2022.