Fantini Group ha presentato 7 vini d’eccellenza al Merano Wine Festival

Pubblicato il 12 novembre 2021

Fantini Group - il giovane gruppo vinicolo abruzzese che, fondato e guidato da Valentino Sciotti, in pochissimi anni è diventato leader tra le aziende esportatrici del Sud Italia con quasi 26 milioni di bottiglie, grazie a un’attenta politica votata alla più alta ricerca qualitativa e di marketing – è stato presente in forze al Merano Wine Festival , trentesima edizione di uno dei più prestigiosi eventi dedicati al mondo enologico, dal 5 al 9 novembre ovviamente a Merano.
Come noto, la formula del Merano Wine Festival prevede la possibilità di partecipare all’evento, come produttore, solo dopo aver superato una rigida selezione da parte degli organizzatori, alla perenne ricerca dell’eccellenza assoluta; unicamente chi dimostra di poter far parte di questa categoria si può fregiare del titolo di “selected by The Merano WineHunter” e prendere così parte alla kermesse.
Ecco perché a Ortona, al quartier generale di Fantini, sono entusiasti di aver potuto partecipare al Merano per la prima volta con ben tre aziende del gruppo, con altrettanti banchi di degustazione di nove etichette in totale. Si tratta della capofila abruzzese Fantini, già protagonista del Festival in passato; ma anche di Vigneti del Salento, espressione della stessa filosofia enologica in Puglia; e di Vesevo, dalla Campania. «Per noi è una grandissima opportunità perché il Merano Wine Festival è una vetrina prestigiosa, che raggruppa solo le aziende top», spiegava Giulia Sciotti, figlia del fondatore e CEO Valentino Sciotti nonché marketing manager & brand ambassador del gruppo.

I Sette presentati al Festival:

Edizione Cinque Autoctoni by Fantini - Nasce dall’idea di creare un grande vino rosso che portasse il carattere del Sud Italia, forgiato con i migliori vitigni di quel territorio (Montepulciano, Primitivo, Negroamaro, Sangiovese e Malvasia Nera); ha ottenuto grandi successi e destato notevole interesse in tutto il mondo, facendo incetta di premi e riconoscimenti: più di 30 medaglie d’oro, tantissimi trofei, numerose volte il titolo di Miglior Vino Rosso d’Italia.

Edizione Cinque Autoctoni Collection by Fantini - Montepulciano 33%, Primitivo 30%, Sangiovese 25%, Negroamaro 7%, e Malvasia Nera 5%: dimostrazione di come si possa produrre un grande vino, espressione dell’enorme patrimonio di vitigni autoctoni del nostro Paese, con le migliori caratteristiche di gusto e sensazioni olfattive dei vitigni utilizzati. La sua particolarità è data dalla grande armonia e dall’eleganza, che un grande vino raramente riesce a esprimere a questi livelli.

Edizione Bianco by Fantini - Blend di tre varietà autoctone da altrettante regioni: Abruzzo, Basilicata e Sicilia, dunque Pecorino, Fiano e Grillo. Colore giallo paglierino. Al naso offre un bouquet complesso con note esotiche e accattivanti note fruttate di mango, papaia, lime e pompelmo rosso abbinate a sentori di erbe aromatiche come citronella, melissa, menta e tè verde. Un vino di lunga persistenza, ricco di sfumature.

Zolla Primitivo di Manduria Dop by Vigneti del Salento - Di colore rosso rubino con riflessi violacei. Profumo intenso, complesso, fruttato, con note di piccoli frutti rossi (ciliegie e more). Di struttura notevole e morbido, caldo e abbastanza tannico, di grande persistenza.

Leggenda Primitivo di Manduria Dop by Vigneti del Salento - Colore rosso rubino intenso con vene di porpora, profumo intenso con presenza di confettura di ciliegia e more, intrise di tabacco mentoso, leggermente speziato. Al gusto in evidenza la dolcezza della componente speziata, con un finale che regala note di cacao e caffé. Ben persistente, evolverà ulteriormente per i prossimi 10 anni.

Ensis Taurasi Docg by Vesevo - Ovviamente un 100% Aglianico, di colore rosso carico brillante e dal profumo intenso e complesso dove spiccano i frutti a bacca rossa e lievi sentori di vaniglia. Al palato, ingresso leggermente tannico, tannino consistente e levigato, finale pulito e asciutto

Greco di Tufo Docg by Vesevo - Una delle migliori vendemmie per intensità e profondità organolettica. Mostra un carattere minerale molto pronunciato che sostiene una buona persistenza. Stile alsaziano. Di colore giallo paglierino vivace e dal profumo intenso, persistente e fruttato. Al palato si percepisce la spalla acida e la spiccata mineralità, tipica del vitigno coltivato a Tufo. Ben equilibrato, intenso e persistente.

Un’eccezionale rappresentazione di Fantini Group, una carrellata territorio per territorio delle sue produzioni di punta: «Dopo le tante difficoltà di questi mesi, l’evento ha rappresentato per noi (e non solo per noi) una vera e propria rinascita, siamo davvero fiduciosi anche per il diffondersi delle riaperture in tutto il mondo, che ci permetterà nelle prossime settimane ad essere nuovamente presenti sui mercati internazionali » conclude Giulia Sciotti.